minivolley polisportiva borghesiana
Un finale di mese coi botti

Il settore minivolley della Polisportiva Borghesiana sta per affrontare un doppio appuntamento su cui indubbiamente c’è grande interesse. Domenica a partire dalle 9,30 (e fino alle 13 circa) il club capitolino ospiterà un torneone dedicato ai piccoli pallavolisti. Sarà il primo evento di questo tipo organizzato dalla Uisp che tra l’altro annovera tra i consiglieri quello Stefano Criscuolo che fu il responsabile del settore volley della Polisportiva Borghesiana prima dell’insediamento di Giuliana Montaldi. D’altronde il club capitolino ha sempre avuto ottimi rapporti istituzionali con l’ente promozionale e la scelta di affidare alla Polisportiva Borghesiana il primo evento Uisp di questo tipo ne è la conferma.

«Sarà una grande festa per tutte le ragazzine presenti – dice coach Massimo Iacono, responsabile del minivolley della Polisportiva Borghesiana – Formeremo una serie di piccoli campi e le atlete presenti si sfideranno in partitine tre contro tre». Prevista la presenza di un gran numero di “mini-atleti” presso il pallone polivalente di via Brasili (all’interno del centro sportivo della Polisportiva Borghesiana), cosa che si ripeterà la domenica successiva (il 28 febbraio) in occasione del torneone in quel caso organizzato dalla Fipav. «Quella del 28 sarà la prima tappa di un evento che verrà “bissato” e “triplicato” nei mesi successivi – racconta Iacono – Assieme alla nostra rappresentativa, ci saranno quelle di Monteporzio e Roma Otto Torre Maura che ospiteranno gli appuntamenti seguenti». Il lato puramente sportivo sarà ovviamente in secondo piano.

«Febbraio è un mese in cui la parte ludica e aggregativa prevalgono ancora – spiega Iacono – Da marzo e poi soprattutto ad aprile e maggio cominceremo a fare delle valutazioni tecniche più approfondite soprattutto sulle atlete che sono in odore di “salto” nel campionato Under 13». Coach Iacono ha concordato con la società di potersi fare affiancare nell’allenamento del lunedì da Daniele Sarnataro (tra l’altro tecnico di Under 13, 14 e 16) e in quello del mercoledì da Emanuele Alessandro (giovane giocatore del settore maschile). «Abbiamo deciso così perché abbiamo un gruppo minivolley numeroso e con variegate capacità dei singoli elementi, quindi serviva una differenziazione del lavoro durante la singola seduta e con due tecnici presenti è possibile portarla avanti con qualità».

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