Sarebbe potuta finire con qualsiasi risultato. La classica partita da tripla. Perchè Roma Vis Nova – Olympic Roma è stato un match di grande intensità, batticuore e con un finale vissuto tutto d’un fiato. Ne è uscito fuori un pareggio per 11-11 che non ferma le ambizioni dei leoni, ancora primi della classe, ma che per la prima volta fa uscire la squadra di Alessandro Calcaterra senza i tre punti. Il bottino è arrivato a 9 vittorie e 1 pareggio, tanta roba per questo inizio. La gara con la squadra di Fiorillo è stata fisica con diversi errori da una parte e dall’altra e che non ha premiato una delle due realtà. La Roma Vis Nova ha mantenuto il comando per più di metà gara, lavorando bene in difesa e andando a bersaglio con Poli e Calcaterra, l’Olympic si è retta a galla grazie ai rigori di Gianni e Fiorillo. Poi quando tutto faceva presagire a un finale di marca casalinga ecco il 3-0 degli ospiti che hanno riportato il tutto in parità (7-7). Addirittura è stato Luca Fiorillo con un 1-2 a lanciare l’Olympic sull’11-9, sotto a 2’43” la Vis ha trovato la forza di pareggiare con Calcaterra, autore di un poker, e Antonucci. Lo stesso giocatore afferma al termine del match: “Partite come queste ce ne sono diverse nell’arco della stagione, se non le chiudi rischi di perdere, abbiamo commesso diversi errori e non siamo stati bravi con l’uomo in più. Non abbiamo giocato come le altre volte, dobbiamo ancora migliorare e crescere, continuare a lavorare a testa bassa, la strada è ancora lunga”.

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