“Alea iacta est”, il dado è tratto! Lo aveva detto Giulio Cesare, ora lo afferma Peter Rainer, presidente del comitato organizzatore della Ötzi Alpin Marathon che finalmente ha stabilito la data della 19.a edizione.

L’affascinante gara altoatesina di triathlon invernale è in programma per sabato 9 aprile, il weekend che precede la Pasqua 2022. C’è una ghiotta occasione per farsi un bel regalo… di Natale, le iscrizioni infatti apriranno proprio il 25 dicembre.

Dopo due anni travagliati, con le normative Covid a contrastare l’organizzazione, la ASV Senales ha avuto finalmente il via libera dalle autorità ed ha annunciato la data della triplice, o duplice per taluni, sfida “estrema” che parte come tradizione da Naturno, località turistica altoatesina di particolare pregio, per concludersi sul ghiacciaio della Val Senales, conosciuto come terra di Ötzi, la Mummia del Similaun.

Format che vince non si cambia, e così i partecipanti alla Ötzi Alpin Marathon inforcheranno prima la mtb pedalando per circa 25 km, scalando il Monte Sole e affrontando 1.097 metri di dislivello prima di scendere in valle per salire di nuovo fino a Madonna di Senales. Qui inizierà il tratto “running” di 10,6 km nella quasi totalità off-road con oltre 500 metri di dislivello, poi gli atleti si toglieranno le scarpette e calzeranno scarponi e sci con le pelli per affrontare la salita di 6,5 km della pista dei “Contrabbandieri” fino ai 3.212 metri della Grawand, proprio dove c’è l’hotel più alto d’Europa, completando in totale oltre 42 chilometri di gara e 2.658 metri di dislivello. È un percorso bello (in tutti i sensi) e tosto (forse fin troppo riduttivo) che con tutta probabilità non avrebbe intimidito Ötzi, il cui corpo venne trovato il 19 settembre 1991 al confine fra la Val Senales e l’Austria, poco lontano dalla zona del traguardo della gara.

La Ötzi Alpin Marathon, organizzata dalla ASV Senales, può essere affrontata sia individualmente percorrendo in sequenza le tre frazioni, oppure in team con tre atleti, ciascuno impegnato in una disciplina diversa, ovvero mountain bike, corsa e skialp.

Doveva essere inaugurato già nell’edizione 2020, ma il debutto è slittato al 9 aprile 2022, stiamo parlando del duathlon, una gara nella gara, che propone “solo” le due ultime frazioni, una scoppiettante sfida di 17 km, meno impegnativa, tra corsa e sci senza salire in sella! Un’opportunità meno ‘estrema’ ma altrettanto allettante e con la stessa atmosfera di una delle gare più suggestive dell’intero arco alpino.

Nell’ultima edizione disputata il ‘reuccio’ della manifestazione è stato il trentino Patrick Facchini, capace di tagliare il nastro d’arrivo dopo 3h37’22” di fatiche, e brava anche la tedesca Susi Von Borstel, prima tra le donne.

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