Valeria Morvillo (SC Livata)
Valeria Morvillo (SC Livata)

La prima giornata dell’8ª edizione dell’Orsello Cup “Trofeo Fischer” di sci alpino, manifestazione organizzata dallo Sci Club Orsello Le Aquile in collaborazione con la BMS Srl e la Campo Felice SpA, ha già raccolto una partecipazione di atleti e società straordinaria per la prova di slalom. Sommando le discese sulla pista Sagittario (per le categorie dei più piccoli che hanno disputato due gare, e giovani e senior) e sulla Brecciara (per ragazzi e allievi che recuperavano in contemporanea la Gara Intercomitati), si sono registrate circa 250 partenze. La giornata fredda, con il termometro mai sopra lo zero, ha permesso di avere tracciati perfetti anche dopo numerose discese. Non è mancata qualche sorpresa, ma in genere i pronostici sono stati rispettati.

Sandro Tedeschini (SC Orsello Le Aquile)
Sandro Tedeschini (SC Orsello Le Aquile)

«C’è stata una straordinaria partecipazione di atleti e società – ha detto il DG dello SC Orsello Le Aquile Andrea Ruggeri – che ha permesso di avere grandi numeri. Non ci poteva essere risposta migliore per questa zona d’Abruzzo, colpita ultimamente da eventi difficili da assorbire. Per quel che riguarda l’aspetto tecnico, si preannunciava una battaglia tra il Livata campione in carica e l’Orsello Le Aquile e così è stato. Bene anche Campocatino, che potrebbe strappare il podio al Terminillo».
Il miglior tempo assoluto sulla pista Sagittario è stato ottenuto da Sandro Tedeschini (SC Orsello Le Aqule), capace di mettersi alle spalle Stefano Faccia (SC Roma) ed Eugenio Santoprete (SC Terminillo) nella categoria Giovani. Bella battaglia nella stessa categoria anche tra le donne con Valeria Morvillo (SC Livata) che ha battuto Francesca Moscone (SC Terminillo) e Viola Sanelli (SC Terminillo). L’unica “tripletta” è stata registrata dallo SC Orsello Le Aquile, che nella seconda gara dei cuccioli 1 femminile, ha occupato tutti i gradini del podio con Giorgia Tordela, Matilde Giulianelli e Violetta Vulpiani. La premiazione ha coinvolto ovviamente anche gli atleti delle categorie ragazzi e allievi che hanno affrontato avversari provenienti di tutti i Comitati dell’Appennino.
«Una stretta collaborazione – ha proseguito Andrea Ruggeri – che ha permesso di recuperare anche una manifestazione che lo scarso innevamento aveva rimandato. Il gigante sono certo fornirà altri importanti risultati a livello tecnico e ovviamente definirà la classifica a squadre. Sicuramente ci attende un’altra grande giornata di gare».

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