È incominciata a Le Havre, in Francia, lo scorso 23 novembre l’avventura “dakariana” della fondazione senza fini di lucro Motul Corazón. Un gruppo di dodici studenti delle Écoles de Production, con le quali la fondazione Motul Corazón lavora da anni sul territorio francese, ha potuto assistere all’imbarco dei veicoli per il Sud America e parlare con Xavier Gavory, responsabile di gara dell’A.S.O. (Amaury Sport Organisation), che ha spiegato delle regole della Dakar. La giornata è continuata con un altro incontro emozionante; quello con il pilota Romain Leloup che ha presentato il programma «Original by Motul» e hanno finalmente incontrato Stéphane Mabirre, Louviers Garage Manager dove vengono preparati i veicoli.

Le attività di coinvolgimento dei partner sociali di Motul sono continuate anche il 15 gennaio a Salta, in Argentina. Quaranta giovani della scuola tecnica Paolo VI di Rosario de Lerma hanno visitato il bivacco, il parco assistenza e l'area organizzativa di Salta. Questa scuola riceve finanziamenti dalla Fondazione Motul Corazón in collaborazione con la Fondazione Pescar. Dopo la partenza e la tappa intermedia, le attività di Motul Corazón si concluderanno il 19 gennaio a Cordoba, all’arrivo della Dakar. I concorrenti che dopo 9000 chilometri di gara percorsi in 14 giorni arriveranno al traguardo, troveranno ad aspettarli anche gli amici della fondazione Boca Social, l’ente benefico del club calcistico di Buenos Aires, il Boca Junior.

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