Nel segno dello spettacolo. Quello del pubblico, che può nuovamente infiammarsi d’entusiasmo ad ogni passaggio dei beniamini davanti alle tribune e quello delle straordinarie prestazioni in pista dei piloti, capaci di girare con tempi nettamente al di sotto di quelli dello scorso anno.

Ci sono tutte le condizioni per vivere domani una giornata memorabile al Gran Premio Lenovo di San Marino e Riviera di Rimini. Sulle tribune il pubblico salirà a 10.000 presenze, il massimo consentito dalle attuali norme, col piano della sicurezza che avrà l’esame più importante e che in queste prime due giornate ha funzionato benissimo.

Ciò anche per la disciplina del pubblico, rigoroso nell’uso delle mascherine, paziente ai gate per il controllo delle temperature e generalmente attento alle indicazioni dei 700 steward. Da rilevare una corposa presenza di stranieri, pure questo un buon segnale per questo storico primo Gran Premio aperto al pubblico nel 2020.

Domani sarà vietata l’invasione di pista a fine gare ed il deflusso dalle tribune sarà regolato dagli steward per evitare assembramenti.

La MotoGP nella Riders’ Land rende omaggio a chi in questi mesi sta dedicandosi al contrasto del contagio da Covid-19. I promotori del Gran Premio Lenovo di San Marino e della Riviera di Rimini hanno deciso che domani, sul podio della MotoGP, salirà anche una rappresentante della sanità. In accordo con Ausl Romagna, è stata individuata la figura della Dottoressa Antonella Dappozzo, Direttore del Programma Cure Primarie dell’Ausl Romagna.

“Abbiamo voluto testimoniare davanti alle telecamere di tutto il mondo – dicono i Promotori – la gratitudine di tutti per l’enorme impegno che viene profuso negli ospedali per accogliere e curare i contagiati. La dott.ssa Dappozzo rappresenta idealmente ogni operatore che sul territorio e nella Repubblica di San Marino, ma in tutto il mondo, si occupa della nostra salute”.

Chi è la Dott.ssa Antonella Dappozzo. Al fine di una presa in carico territoriale dei pazienti sospetti e accertati Covid il più possibile efficace e tempestiva, nella fase più acuta dell’epidemia, la dottoressa ha coordinato la rete di professionisti e le strategie finalizzare a contrastare la proliferazione del contagio a livello territoriale.

A questo fine la dottoressa Dappozzo, in raccordo con gli specialisti infettivologi, i medici di famiglia e la Direzione Aziendale, ha coordinato le Unità Speciali di Continuità Assistenziale (le cosiddette Usca), composte da medici ed infermieri che seguono i pazienti a casa, occupandosi di tutte le fasi della malattia, dalla diagnosi mediante tamponi ed ecografia polmonare domiciliare, alla terapia e al follow up della patologia.

Prosegue anche domani l’iniziativa ‘autografo digitale’. Gli appassionati potranno riceverlo personalizzato dai piloti del motomondiale direttamente sul proprio smartphone, grazie all’App Stargraph. I piloti potranno fare l’autografo in via digitale su iPad, scattarsi una foto e inviarlo ai fan. Dopo il warm up di domani sarà a disposizione il tester Ducati, Michele Pirro.

In MotoGP pole position per Maverick Vinales (Monster Energy Yamaha MotoGP) con 1’31.411. Il tempo migliora di oltre otto decimi la sua pole position del 2019. Al secondo posto Franco Morbidelli a tre decimi, completa la prima fila Fabio Quartararo (Petronas YamahaSRT) a 380 millesimi. Quarto Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP).

In miglior tempo in Moto2 è di Sam Lowes (EG 0,0 Marc VDS) 1’36.170, ma il pilota britannico domani partirà dai box per scontare la penalità dal GP precedente. Anche per lui un tempo straordinario, un secondo e tre decimi al di sotto della pole 2019 di Di Giannantonio. In griglia la pole position è quindi per Remy Gardner (Onexox TKKR SAG Team) con 1’36.424, al suo fianco in prima fila Luca Marini (SKY Racing Team VR46) a meno di un decimo e Marco Bezzecchi (SKY Racing Team VR46) vicinissimo.

In Moto3, pole position per il giapponese Ai Ogura (Honda Team Asia) col tempo di 1’42.403, oltre quattro decimi più basso della pole 2019. In prima fila anche Gabriel Rodrigo (Kommerling Gresini Moto3 Honda) con 1’42.419 e Tatsuki Suzuki 1’42.434 (SIC58 Squadra Corse Honda). Quarto Andrea Migno (SKY Racing Team VR46 KTM) a soli 42 millesimi dalla pole.

Miglior tempo per il campione del mondo Matteo Ferrari in MotoE, ma una penalità lo costringerà a partire dalla seconda fila. Quindi in griglia partirà dalla prima casella il riminese Mattia Casadei (Ongetta SIC58 Squadra Corse), davanti a Xavier Simeon (LCE E-Team) e Lukas Tulovic (Tech 3 E-Racing).

Articolo precedenteAtletica, Mennea day, si è corso a Barletta
Prossimo articoloVolley, Europeo under 18 maschile, Italia in finale