Samuele Bernardini
Samuele Bernardini

Il quinto Gran Premio della stagione del Mondiale Motocross si è svolto nel fine settimana in Messico sulla pista di Leon, dove Samuele Bernardini ha messo in scena un’altra bella prestazione.

La pista messicana non è una delle preferirete di Samuele, che però è riuscito a ben adattarsi alle difficili condizioni del tracciato. Dopo un ottimo nono tempo nelle Prove Cronometrate, Bernardini ha dato spettacolo nella manche di qualifica. Samuele è riuscito a partire molto bene e nel corso del primo giro è transitato in seconda posizione, tenendo testa per alcuni giri addirittura a Herlings. Nel corso della gara Samuele ha cercato di tenere il passo dei primi, poi con grande intelligenza ha amministrato andando a conquistare una eccellente settima posizione.

Nella giornata di domenica le condizioni della pista sono molto cambiate: il tracciato molto rovinato a creato diversi problemi ai piloti e Bernardini, nonostante non sia riuscito a trovare il giusto feeling, ha comunque corso con grande grinta. In gara 1 Samuele non è riuscito a partire bene perdendo alcune posizioni. Il pilota toscano ha però amministrato le forze e nella seconda parte di gara è riuscito a recuperare diverse posizioni chiudendo al settimo posto. La seconda manche ha visto Bernardini stare con i migliori fino a metà gara quando a causa di alcuni piccoli errori e un contatto con un avversario gli hanno fatto perdere alcune posizioni. Samuele ha tagliato il traguardo in nona posizione e ha terminato 8° nella classifica assoluta, posizione che occupa anche in campionato.

Prossimo appuntamento con il Mondiale Motocross, nel fine settimana del 1° maggio a Kegums, in Lettonia, con la consapevolezza da parte del TM Factory Racing Team di poter fare ancora meglio.

Marco Ricciardi, Team Manager TM, commenta così la gara: “E’ stato un fine settimana con delle condizioni della pista molto difficili. Samuele è stato bravissimo ed a ogni ingresso in pista ha sempre dato il massimo. Sono molto soddisfatto della prima manche perché nel finale non ha calato il ritmo; il gran caldo lo ha condizionato in gara 2 ma siamo tutti molto soddisfatti per il grandissimo lavoro svolto dalla squadra in questi due difficili trasferte in Argentina e Messico. Torniamo in Europa con la consapevolezza di poter combattere ad armi pari con gli avversari in ogni GP”.

Samuele Bernardini commenta così la sua gara: “Ritorniamo a casa contenti a metà. Potevo terminare al quinto posto assoluto. In gara 1 ho tenuto un buon ritmo fino alla fine riuscendo a compiere dei sorpassi negli ultimi minuti, in gara 2 mi sono toccato con un avversario e non sono riuscito a tenere lo stesso ritmo della prima manche”.

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