“Sport e capitale umano”, maxi convegno all’Università “Foro Italico” di Roma, un’intera giornata dedicata ai “Dialoghi sulla sostenibilità” giunti al terzo appuntamento e fortemente voluti dal Comitato Regionale di Coordinamento delle Università del Lazio per accompagnare il Giubileo della Misericordia 2016.
Dopo il saluto del professor Fabio Pigozzi, rettore dell’Università del Foro Italico, il moderatore, Antonio Macaluso, giornalista del Corriere della Sera, ha introdotto gli interventi. Michele Uva, direttore generale della Figc, ha tenuto una “lectio magistralis” sul tema “Lo sport come capitale e risorsa per la società”. Uva ha ricordato che “la nostra scuola è quella che dedica minor tempo e risorse allo sport. I nostri ragazzi dai 14 ai 24 anni sono tra i meno sportivi di Europa. E molti genitori spingono i giovanissimi sulla via di certi sport, pensando che rappresenti la via del denaro facile, in modo folle e esasperato”. Cosa che capita sovente nei campionati giovanili della Federcalcio. Uva ha sottolineato inoltre le carenze della nostra impiantistica e per quanto riguarda Coverciano ha promesso: “E’ vero che siamo un po’ indietro ma abbiamo pronto un piano per rilanciare il nostro centro famoso in tutto il mondo”. Inoltre la Figc ha messo a punto anche un progetto che riguarda i giovani senza famiglia, vale a dire i minori non accompagnati che sono ormai migliaia nei centri di accoglienza. Per questi ragazzi che vengono magari da paesi in guerra come la Siria il progetto prevede lo stanziamento di materiale sportivo da parte della Federcalcio: coinvolti quasi 300 ragazzi, 150 di loro saranno a Cesena e poi, il 19 maggio, alla finale di San Patrignano.
