Dopo il suo esordio nel 2010 con il noir «30.000 euro. Cacciatore di protagonisti», l’aretino Lorenzo Amedei torna in libreria con il thriller “Il Tocco Della Mangusta” (Lettere Animate). Nato ad Arezzo nell’ottobre del ’73, quando ancora frequentava le scuole superiori si è trasferito a Genova per inseguire il sogno di un futuro nel calcio professionistico. Finito quello è tornato nella sua città e, dopo il diploma, ha intrapreso l’attività di commerciante nell’arredamento d’interni.
Il libro racconta la storia di Thomas Mangusta, un comandante dei servizi segreti dell’esercito italiano. Dopo aver perso la sua squadra in una missione segreta in Iraq, Thomas decide di ritirarsi a una vita più tranquilla, andando a vivere in un piccolo borgo toscano, Laterina (in provincia di Arezzo), dove ha acquistato di recente una casa. Qui incontra Gino, un anziano contadino del posto, grazie al quale sente di aver finalmente trovato la serenità e il senso di famiglia, a lungo cercati. Quando, però, il contadino perde la vita in un incidente stradale, la ritrovata pace inizia a vacillare. Ben presto Thomas si rende conto, infatti, che la morte di Gino è tutt’altro che accidentale, e decide di scoprire la verità. Aiutato nell’indagine dall’agente di polizia Marco Pisano, Mangusta scoprirà un intricato gioco di potere che ha causato la morte di tre persone, e che lo porterà a liberarsi dai fantasmi del passato.
Libri, un thriller ambientato nel paese natale di Maria Elena Boschi
