di Efisio Collu
Nella giornata in cui i tre tenori Juventus, Inter e Napoli steccano facendosi rimontare rispettivamente da Lecce, Parma e Spal, e mentre l’Atalanta delle meraviglie cala il settebello contro l’Udinese, le romane tornano in simultanea al successo. L’acciaccatissima Roma ha la fortuna di affrontare un Milan che pare sempre più il fantasma dell’opera, e mentre ci si accorge che neanche il dottor Zivago ha la ricetta per curare il malato rossonero, bastano ai giallorossi un uomo mascherato come Dzeko e un ragazzino terribile come Zaniolo per avere la meglio su quello che una volta veniva considerato diavolo. A Firenze Correa e Immobile ribaltano la squadra allenata da Vincenzo Montella, che perde l’espulso Ribery, pronto a spingere un guardalinee. Riassaporano la zona europea le capitoline così come la mantiene il Cagliari, che continua la striscia positiva anche nella Torino granata. Martedi sera è di nuovo campionato con due anticipi, mercoledi la Lazio ospiterà il Torino e la Roma andrà a Udine. Ma la partita clou non può che essere Napoli-Atalanta.

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