“Fate che il vostro spirito avventuroso vi porti sempre ad andare avanti, per scoprire il mondo che vi circonda con le sue stranezze e le sue meraviglie. Scoprirlo significherà, per voi, amarlo.” (Kahlil Gibran). Il gravel è l’avventura su due ruote accessibile a chiunque, il momento perfetto per rompere gli schemi della routine quotidiana e per allontanarsi dalla vita frenetica cittadina di tutti i giorni.

Zero smog, soltanto natura e aria fresca di montagna: Mythos Alpine Gravel, l’evento ciclistico in Valle di Primiero di domenica 26 giugno, è tutto questo e molto di più. Tutto ciò che occorre è una bicicletta, non importa se è gravel, mtb, e-bike, ciclocross o da strada, l’essenziale è la voglia di mettersi in gioco e di divertirsi lasciandosi cullare dalle bellezze delle Dolomiti.

Il paesaggio montano al cospetto delle imponenti Pale di San Martino regalerà uno spettacolo di luci e colori in contrasto con le cime rocciose e i verdi boschi rigogliosi sottostanti.

Cinque tappe, cinque regioni, cinque territori classificati come territori Unesco sono il “fil rouge” del circuito Gravel Italia Experience dove la mitica Mythos Alpine Gravel è stata inserita come seconda tappa.

Domenica 26 saranno due le modalità proposte per interpretare il gravel: “hard” per i “mythos” del percorso Black di 73 km e 2380m di dislivello (70,9% di sterrato, 25,5% di asfalto e il resto di pista ciclabile), e “sport” per quelli che vogliono pedalare senza fretta sul tracciato Green di 42,5 km e 1310m di dislivello (70,6% di sterrato e 29,4% di asfalto). La partenza dalla perla dolomitica di San Martino di Castrozza, ai piedi delle sontuose Pale di San Martino, sarà ‘alla francese’. La bicicletta sarà la perfetta compagna di viaggio di ogni concorrente che dovrà soltanto seguire la traccia GPS da computerino o dal proprio cellulare, senza preoccuparsi di classifiche finali.

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