Continuano a gonfie vele i preparativi per la 40.a Gran Fondo Val Casies, in scena sulle splendide piste dell’incontaminata vallata altoatesina i prossimi 17 e 18 febbraio.

A un solo mese di distanza dall’amatissimo evento, tutto il tracciato dal punto più a sud di Tesido fino al punto più a nord di Santa Maddalena è perfettamente innevato e battuto, ideale per allenarsi in vista dell’appuntamento con la granfondo, che si ripropone con il suo consolidato format: percorsi da 30 o 42 km, con la giornata di sabato 17 dedicata all’elegante tecnica classica e quella di domenica 18 riservata agli amanti della tecnica libera.

Da non perdere i festeggiamenti per il 40° anniversario della manifestazione, che fa il pieno di iscritti e conta già più di 30 nazioni rappresentate al via: sono 32 le diverse nazionalità dei fondisti che si ritroveranno in griglia di partenza e affronteranno insieme il tracciato della granfondo, fra i quali spiccano Paesi oltreoceano ed “esotici” come Australia e Brasile.

Protagonisti indiscussi di questa edizione saranno i giovani, con la manifestazione che sarà inserita nel calendario di Coppa Italia e Coppa Italia Giovani (nella distanza breve) e che con il prestigioso patrocinio di Euregio, ricevuto in collaborazione con Marcialonga in rappresentanza del Trentino e Dolomitenlauf del Tirolo, propone il Trofeo Euregio Under23 destinato a fondiste e fondisti residenti nei territori dell’euro-regione. Senza dimenticare che per i giovanissimi viene proposta la combinata “Skiri-MiniValCasies” nata dalla partnership con il celebre Skiri Trophy e che si rivolge ai piccoli fondisti che prenderanno parte alle due manifestazioni, prima quella dello Skiri in Trentino (20-21 gennaio) e poi quella della Mini Val Casies in Alto Adige, giunta quest’anno all’importante traguardo delle 30 edizioni.

Il comitato organizzatore, guidato dal suo storico presidente Walter Felderer, ha da poco festeggiato tutti i suoi collaboratori con la tradizionale cena dedicata ai volontari, che in Val Casies accorrono ogni anno numerosi per allestire l’evento: quasi 450 le persone coinvolte che si mettono al servizio della granfondo e celebrano insieme la passione per lo sci di fondo.

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