Come un “saltapicchio”, la nostra redazione propone appuntamenti alle porte di Roma, stavolta girovagando nella Tuscia fra momenti culinari e teatrali.

La pecora a Fabrica di Roma
Dal 19 al 21 luglio c’è la “sagra della pecora” a Fabrica di Roma, località Le Vallette. L’appuntamento nasce per riscoprire e valorizzare i piatti locali (gnocchi al castrato e all’amatriciana, pecora alla brace e alla callara, coratella, salsicce di maiale, arrosticini, porchetta di pecora e salsicce secche di pecora), “innaffiati” con ottimi vini a prezzi decisamente popolari. La sera musica live.
Domenica 21, per unire l’enogastronomia alla cultura e alla riscoperta del territorio, in programma una visita guidata all’ Abbazia cistercense di Santa Maria in Falleri, edificata a partire dalla seconda metà del XII secolo da monaci provenienti direttamente dalla Francia: un edificio religioso perfettamente integrato con la possente cinta muraria, in gran parte conservata, dell’antica città falisco-romana di Falerii Novi. La visita inizia dalla monumentale Porta di Giove, uno dei nove accessi alla città rimasto in uso fino ai giorni nostri e proseguirà sulla via Amerina.

Le lumache di Vasanello
Non volete cene conviviali con sconosciuti del posto, ma volete comunque gustare una prelibatezza vasanellese? Il consiglio è quello delle lumache dell’allevamento La Scia, nato da poche settimane ma senza ombra di dubbio diventato già punto di riferimento per gli amanti del prodotto. Informazioni a infoallevamentolascia@gmail.com, oppure basta telefonare ad Alessandro (351.5528414) per farsi preparare il sacchetto con le lumache già spurgate e pronte per la cottura. Un chilo costa dieci euro, per una buona mangiata ci si può stare. L’allevamento è in località Ponte Scopiglieto, a Vasanello, andarci diventa anche una scusa per visitare uno dei più bei borghi della Tuscia.

Bombadash e Anna Oxa a Vignanello
Boomdabash e Anna Oxa presenziano a Vignanello protagonisti in piazza per i festeggiamenti in onore di San Biagio e Santa Giacinta. Il 5 agosto tocca a una delle signore della musica italiana, da quarant’anni in prima fila con la sua voce accattivante. Ventiquattro ore dopo spazio ai Boomdabash. gruppo nato nel 2002 e coprotagonista del tormentone della scorsa estate, al fianco di un’altra voce al femminile della musica pop italiana, Loredana Bertè.

Il teatro amatoriale a Vitorchiano
Tredicesima edizione a Vitorchiano per la rassegna teatrale “Fidelitas-Premio Sandro e Marco-Vitorchiano Teatro 2019”, le rappresentazioni avranno luogo all’aperto. Dal 20 al 28 luglio sono in programma otto spettacoli, protagoniste compagnie di teatro amatoriale provenienti dalla provincia di Viterbo e da Roma. Si parte sabato 20 luglio con “Nun semo sole”, scritto e diretto da Arnaldo Perugi e rappresentato dalla compagnia I Dialettanti di Vetralla. Domenica 21 luglio sale sul palco il gruppo teatrale La Quarta Quinta di Roma con “Morso di luna nuova” di Erri De Luca, per la regia di Gianni Monaco. Ancora una compagnia capitolina, la S.P.Q.M., porta in scena martedì 23 luglio “Ascendente cancro”, scritto e diretto da Carlo Selmi. Mercoledì 24 è la volta del concerto “Qui per amore” della Famiglia Mariana Le Cinque Pietre. Giovedì 25 è la volta della Compagnia di Teatro Popolare di Tarquinia con “La pazzia… conseguenza dell’equivoco”, uno spettacolo scritto e diretto da Annibale Izzo. Giovanni Proietti è autore e regista di “Dante… all’inferno”, rappresentato da I Commediari di Bomarzo venerdì 26 luglio. Sabato 27 in scena il gruppo teatrale Arte Povera di Anzio con “Nu bambeniello e tre San Giuseppe” di Nino Masiello, per la regia di Luigi Angelo Grande. Domenica 28 luglio serata di gala e premiazione, con lo spettacolo “Vendesi bara anche a rate” di Camillo Viticci portato in scena dalla Compagnia In…Stabile di Vitorchiano, regia di Salvatore Rotunno. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.