La FX Italian Series si conferma, ancora una volta, riserva naturale di caccia per Bolza Corse, capace di mostrare i muscoli anche in una stagione 2022 che l’ha consacrata tra le più belle realtà dell’intero panorama sportivo a livello nazionale.

Lo scorso fine settimana si è corso l’ultimo appuntamento del campionato, in quel dell’Autodromo Nazionale Monza, e la squadra corse con base ad Adria ha piazzato la terza zampata consecutiva in ATCC di prima divisione, confermandosi imbattibile con un Denis Babuin al secondo alloro in fila nella serie, colto al volante dell’Audi RS3 LMS polesana.

È bastato un terzo posto al pilota di Azzano Decimo, quello ottenuto al termine di una gara 2 fermata in anticipo per una bandiera rossa, per iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro.

“Il mio secondo titolo consecutivo nella FX Italian Series” – racconta Babuin – “che diventa il terzo di fila, su tre edizioni di questo campionato, se guardiamo la storia di Bolza Corse in ATCC di prima divisione. Vincere è sempre bello ma farlo con questa costanza, tra le vetture turismo, conferma l’indubbio valore di tutto il team. Ora dovremo pensare al poker per il 2023.”

Dalla prima divisione alle vetture GT che hanno messo in evidenza la premiata ditta composta da Silvano Bolzoni ed Andrea Marchesini, campioni di categoria al termine di un 2022 notevole.

Alternandosi tra la Porsche 718 Cayman GT4 RS e la Porsche 991 Cup, quest’ultima vista a anche nell’ultimo round di Monza, il pilota di Adria e quello di Montecchio Maggiore hanno messo alle strette la punta di diamante azzanese, vincendo nettamente gara 1, grazie ad un Bolzoni in stato di grazia ed autore del giro veloce, e sfiorando la doppietta in gara 2, a causa dell’esposizione della bandiera rossa che ha tolto a Marchesini l’occasione di giocarsi il gradino più alto del podio assoluto, confermandosi la migliore GT nel Tempio della Velocità.


“Un fine settimana magico per tutto il nostro team” – racconta Bolzoni – “perchè abbiamo esteso il nostro dominio, vincendo per la terza volta di fila l’ATCC di prima divisione e portando a casa anche il titolo tra le GT. Complimenti a tutti quelli che hanno contribuito al successo.”

“Se non ci fosse stata la bandiera rossa alla fine” – gli fa eco Marchesini – “potevo giocarmi la vittoria in gara 2, dopo aver rimontato dalla sesta piazza per la griglia invertita. Abbiamo vinto il campionato all’ultima gara, con pochi punti di margine. Grazie al team ed a tutti i partners.”

Stagione a mezzo servizio, chiusa con il secondo posto in RS Trophy, nell’ambito dell’ATCC, per la famiglia Fabris, con il papà Ivan intelligente ad accontentarsi del quarto posto in gara 1, per consolidare la posizione in campionato, e con Pietro terzo nell’ultima sfida della stagione.

A mettersi in luce è stato anche il giovane Massimiliano Moro, a bordo di un’ulteriore Renault Clio Cup 4, secondo in RS Trophy ed in ATCC di terza divisione in gara 1 ma anche vincitore di entrambe le categorie in gara 2, sempre sfiorando la top ten assoluta, alla fine dodicesimo.

Altre wild card interessanti, in gara con le Cupra Leon TCR della compagine di Adria ed iscritti da Sport & Comunicazione, sono stati Andrea Basso ed Adriano Bernazzani.

Il primo si è dimostrato particolarmente a proprio agio sul tracciato di Monza, chiudendo settimo assoluto e quarto di ATCC prima divisione in gara 1 per poi firmare l’ottava casella nella generale e la quinta di categoria nella seconda tornata, mentre il secondo si è visto costretto ad alzare bandiera bianca in gara 1, riscattandosi con il sesto in ATCC di prima divisione ed il quindicesimo assoluto al termine dell’ultimo fine settimana di quest’annata.

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