Graziano Gioia
Graziano Gioia

Il Todis Lido di Ostia Futsal è ad un passo dal sogno. Alla squadra di mister Roberto Matranga manca un punto per centrare la matematica certezza della promozione in serie A2, obiettivo mai nascosto da tutto l’ambiente lidense. Il 2-2 sul campo dell’Ortona, ex secondo della classe, non è bastato per poter festeggiare con quattro turni d’anticipo la vittoria del girone E della serie B. Lo champagne potrebbe essere stappato sabato al PalaDiFiore contro la Mirafin, ma servirà almeno un pareggio.

«Se ci fa piacere poter chiudere in casa il discorso? Non scherziamo, siamo andati ad Ortona per vincere – dice il difensore classe 1977 Graziano Gioia – Però ci siamo accorti a partita in corso che di fronte c’era una squadra in grande salute e che noi non eravamo nella giornata migliore, dunque abbiamo preso il pareggio e ora guardiamo al prossimo appuntamento». Il gol del vantaggio di Barra ha illuso il Todis Lido di Ostia Futsal, rimontato a cavallo dell’intervallo dalla forte reazione abruzzese. Ma a metà secondo tempo la rete di De Cicco ha regalato un punto prezioso ai ragazzi di Matranga.

«E’ stata una gara sostanzialmente equilibrata e molto tattica. C’è stato un po’ di nervosismo anche per colpa di una direzione arbitrale non perfetta, ma tutto si è concluso al fischio finale. Dopo la rete del 2-2 non ci sono state grandi occasioni, anche per quello credo che il pareggio sia stato il risultato più giusto».

Il capitolini da lunedì prepareranno il match con la Mirafin, una sorta di appuntamento con la storia. «Faccio appello a tutti i tifosi del Todis Lido di Ostia Futsal e tutti gli appassionati di sport del territorio di venire sabato al palazzetto per cercare di spingerci a rendere speciale questa partita – dice Gioia – Sappiamo che sarà un’altra gara complicata perché se è vero che sabato la Mirafin ha perso, è altrettanto vero che si tratta di un’ottima squadra e che è in piena corsa per i play off. A noi mancherà Fred, ma faremo di tutto per cercare di conquistare una vittoria e festeggiare la promozione davanti ai nostri tifosi».

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