Il primo turno di play off del Campionato di Seconda Divisione, che valeva l’accesso alle semifinali, ha confermato le previsioni della vigilia e alzato l’asticella per quella che sarà una bellissima lotta fino al Silver Bowl del prossimo 16 luglio a Piacenza.
Skorpions Varese, Mastini Verona, Vipers Modena e Giaguari Torino hanno mostrato i muscoli e vinto in modo decisamente convincente contro le rispettive avversarie, nell’ordine Red Jackets Sarzana, Saints Padova, Bengals Brescia e Daemons Cernusco.

Evidenti su almeno tre dei quattro campi citati le differenze in termini di consistenza di roster, tanto in termini di numeri quanto di qualità e a condire il tutto, il fattore campo che, con la presenza del pubblico dopo tanti mesi di privazione, ha sicuramente giocato a favore degli ‘home team’.

Tra Skorpions e Red Jackets il gap si è fatto palese sin dal primo quarto, con i varesini avanti per 13 a 0 grazie alla QB sneak di Riccardo Crosta (in stato di grazia per tutto l’incontro) e al TD pass su Matteo Mozzanica. I Red Jackets provano a reagire ad inizio secondo quarto, con il TD su passaggio di Marco Costantini su Simone Ghelfi, ma è solo un lampo perché Varese risponde con altri due TD pass di Crosta su Filippo Petrillo prima e su Martino Piazzi poi con le squadre che vanno al riposo di metà incontro sul 28 a 7. Nella ripresa il ritmo, inevitabilmente, cala, gli Skorpions controllano, vanno a segno ancora due volte (una per quarto) con Emanuele Della Bosca e Federico Digennaro, quest’ultimo dopo aver recuperato un fumble e riportato l’ovale direttamente in endzone con una corsa di 83 yard. La difesa varesina concede solo un’altra segnatura agli avversari (Matteo Altobel) e questo primo quarto di finale si chiude con il punteggio di 41 a 14 per gli Skorpions, sempre più lanciati verso l’obiettivo finale.

Punteggio simile anche a Verona, con i Mastini che vincono per 44 a 12 sui Saints Padova, alla terza sconfitta consecutiva stagionale contro i ‘cagnacci’ giallo-blu. Qui, però, l’avvio di partita è stato decisamente diverso, perché sono stati i Saints ad andare in vantaggio per primi grazie ad una corsa di Salvatore Carella. Il primo quarto di gioco si chiude sullo 0-6 e con le difese a farla da padrone. Sei minuti dopo, però, comincia la ‘festa’ dei Mastini: tre TD (due corse di Fabio Simioni e un passaggio di Carlo Carminati su Simone Venturi) e una safety messa a segno da Luca Ceschini portano le squadre all’half time sul 23 a 6. I Saints accusano il colpo e sembrano incapaci di reagire, subiscono altre due segnature nel terzo quarto (un intercetto riportato in endzone da Filippo Mutascio e una bella corsa di Manuel Savoia, il tutto arrotondato dal piede di Amerigo Monte), riescono ad aggiungere punti sul tabellone grazie ad un buon passaggio di Simone Breggié su Daniele Danese, ma poi chiudono con il KO, una corsa di Fabio Marinelli, per il 44 a 12 che sancisce il passaggio di turno dei Mastini e la fine della stagione dei Saints.

Terza partita giocata sabato quella tra Vipers Modena e Bengals Brescia. Era forse quella dal risultato più incerto, con le due squadre che arrivavano dallo scontro diretto di 15 giorni fa, dove a sorpresa i Bengals aveva regalato ai modenesi la prima sconfitta stagionale. Quella partita, però, deve aver suonato la sveglia, perché i Vipers hanno cambiato decisamente marcia. Dopo un primo quarto di studio, Modena passa in vantaggio prima con un TD pass di Willy Scaglia per Filippo Vidoni e poi con una corsa personale dello stesso QB modenese. Nella ripresa, ancora Vipers a segno con una corsa di Enrico Goldoni, alla quale i Bengals rispondono con un field goal, per i primi 3 punti sul tabellone. La partita si chiude senza troppi sussulti, con un ultimo quarto di gioco dove sono ancora una volta le difese a salire in cattedra e i Bengals che salutano la loro stagione (comunque decisamente positiva) varcando l’endzone avversaria per il TD che fissa il punteggio sul 21 a 9.

Spettacolare il match tra Giaguari Torino e Daemons Cernusco: domenica pomeriggio, a Torino, le emozioni non sono mancante, con un continuo rincorrersi punto a punto, ‘big play’ sia sul fronte offensivo che difensivo e risultato in bilico fino al fischio finale. Partono subito fortissimo i Daemons che, alla seconda azione, vanno a segno con un lancio di Jordy Baidal su Lorenzo Greselin. La trasformazione non riesce ma Cernusco è avanti per 6 a 0, uno shock per i Giaguari che, per tutta la stagione, mai si erano ritrovati in una simile situazione. Ci vuole un po’ prima che i padroni di casa riescano a riprendersi ed è soprattutto la difesa a mantenere la giusta lucidità e a consentire di limitare i danni per tutto il resto del primo quarto di gioco. Nella seconda frazione, finalmente la corazzata giallo-nera si sblocca e passa in vantaggio grazie ad un passaggio di Nicholas Dalmasso su Andrea Serra e poi alla trasformazione di Jacopo Caprioglio. I Daemons, però, non stanno a guardare e con una spettacolare ricezione da 57 yard di Niccolò Pulsinelli ribaltano nuovamente il risultato, arrotondato dal calcio tra i pali di Greselin: 6-13. Poco prima dell’half time, però, due ‘schiaffi’ dei Giaguari rischiano di stordire definitivamente i Daemons: prima Tamsir Seck riceve un passaggio da 40 yard di Dalmasso in endzone, e poi è lo stesso QB a siglare il raddoppio. Caprioglio trasforma entrambe le mete e il risultato si fissa sul 21 a 13 per i torinesi. Nella ripresa, ancora Daemons arrembanti e a segno con una corsa di Lorenzo Nuzzi, cui i Giaguari rispondono subito con un altro TD su ricezione di Serra. Le trasformazioni non riescono a nessuna delle due squadre e Nuzzi concede immediatamente il bis, chiudendo il terzo quarto, al cardiopalma, con i Daemons a ridosso dei Giaguari: 27-25. E’ nell’ultimo quarto che la partita viene decisa, grazie al secondo TD personale di Tamsir Seck su passaggio di Dalmasso che fissa lo score sul 34 a 25 e regala la semifinale a Torino. Daemons a casa ma a testa altissima dopo una stagione corta ma decisamente faticosa, complice un girone di qualificazione tra i più ostici del Campionato.

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