La secondaria di difesa degli Estra Guelfi Firenze ha un nuovo generale pronto ad agire sul campo di battaglia, Max Redfield. Il Safety californiano si è presentato con largo anticipo sulla tabella di marcia al “Guelfi Sport Center”, dove ha iniziato a familiarizzare con i suoi nuovi compagni di squadra sin dalla metà di dicembre, impressionando tutti per le sue qualità sia come placcatore sia come lettore del gioco.

Negli scorsi giorni abbiamo quindi avuto modo di scambiare quattro parole con l’ex stella dei Notre Dame Fighting Irish e professionista negli USA con la maglia dei Birmingham Iron con il fine ultimo di presentarlo ad una #GuelfiFamily che non vede l’ora di poterlo ammirare con casco ed armatura durante il Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione 2020.

Che tipo di giocate ci possiamo aspettare da te? In cosa ti senti più a tuo agio quanto sei in campo?
“Sono venuto a Firenze per giocare sia Safety che Wide Receiver, quindi voglio produrre tanto sia in difesa che in attacco. Mi piace fare dei big play quando mi ritrovo con la palla in mano ed in difesa intendo guidare i miei compagni ed essere ovunque per mixare dei blitz a delle coperture sul profondo”.

Hai avuto l’opportunità di giocare uno scrimmage con i tuoi nuovi compagni di squadra. Qual è stata la prima impressione che hai avuto su di loro?
“Giocano duro e sanno prendersi cura di chi gli sta vicino. Mi è piaciuta la loro mentalità, sanno sacrificarsi uno per l’altro pur di portare a casa il risultato desiderato. Nelle prossime settimane avremo tanto tempo a disposizione per migliorare assieme visto che hanno la volontà per farlo”.

Hai deciso di rifiutare una chiamata della XFL per venire a giocare negli Estra Guelfi Firenze. Perchè?
“Mi sono sentito subito a casa qui. Ho conosciuto un sacco di brave persone ed il clima di fratellanza che si respira da queste parti mi ha davvero colpito. Questo team è arrivato a giocarsi l’Italian Bowl lo scorso anno e io ho sposato questa causa per fare ancora meglio in quella che sarà la mia prima esperienza in Europa. Sinceramente non vedo l’ora di immergermi nella cultura italiana e stringere un forte legame con le persone che mi circondano”.

Hai un obiettivo personale per questa stagione?
“Sono venuto agli Estra Guelfi Firenze per diventare campione d’Europa ed il primo step per poter fare una cosa del genere è quello di vincere il campionato italiano. Non mi interessa nient’altro”.

Hai avuto modo di vedere la selezione U19 dei viola all’opera contro i Dolphins Ancona nel quarto di finale di categoria. C’è qualche giovane che ti ha colpito particolarmente e non vedi l’ora di ritrovare come compagno di squadra nel Senior team?
“Ho visto tanti prospetti interessanti ma sono stati due elementi a colpirmi particolarmente. Il primo è stato Andrea Poglietelli, un Defensive End molto fisico che sa come mettere pressione sui QBs avversari; in attacco invece sono rimasto favorevolmente impressionato da Cosimo Casati, che nella posizione di Running Back ha fatto molto male agli avversari con la sua rapidità e la sua durezza”.

Hai un messaggio in particolare che ti va di recapitare ai tifosi?
“La prossima sarà una grande stagione, continuate a supportarci e ci divertiremo molto assieme”.

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