Poche ore all’ultima partita di regular season della versione 2018 del Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione per gli Estra Guelfi Firenze, che stasera saranno di scena a Torino contro i già retrocessi Giaguari.
Il match, con kick-off alle ore 20.30, sarà decisivo per le speranze play-off della formazione fiorentina, che in campionato è una delle tante squadre che ancora sognano un posto nel Wild Card Round del campionato. Gli uomini di Coach Brett Morgan dovranno quindi pensare a vincere (anche per risollevarsi da un periodo negativo fatto di 5 sconfitte), ben consapevoli che il verdetto definitivo sulla stagione giungerà solo il giorno seguente, quando il decimo ed ultimo turno di campionato si completerà con le ultime tre partite. Tante, praticamente infinite, le concatenazioni di risultati che potrebbero dare o togliere la post season ai gigliati; difatti anche la sesta sconfitta consecutiva di per sé non sarebbe sufficiente a “mettere alla porta” il senior team viola.
I gigliati allo stadio “Primo Nebiolo” di Torino dovranno vedersela con i Giaguari piemontesi, formazione già retrocessa e con il chiaro intento di dare il tutto per tutto dinanzi al pubblico amico per chiudere con un successo una stagione apparsa poco fortunata sin dalle prime uscite.
Così Wesley Mota, Receiver Coach degli Estra Guelfi Firenze.
Fra i giocatori di questa squadra chi porterebbe in Brasile per giocare a football nella sua terra?
“Difficile sceglierne solo uno. Stavolta dovrò agire come un politico dicendo solo che questo gruppo sta crescendo molto e gli interpreti con cui ho lavorato negli ultimi mesi avranno una brillante carriera”.
Paolo Corraddossi ha messo assieme buone giocate da ricevitore, ruolo in cui è al suo primo anno visto che nelle ultime stagioni era stato impiegato da running back.
“Mi piace molto, è intelligente, può essere schierato in diverse posizioni ed è molto preciso nell’eseguire le tracce. Sicuramente è un tipo su cui possiamo fare affidamento ed è molto giovane essendo nato nel 1998, mi aspetto ancora tanti miglioramenti da parte sua”.
A Torino si giocherà una partita fondamentale per le sorti di questo campionato e sarà sicuramente importante tenere i giocatori concentrati solo sull’incontro, senza farsi influenzare dalle notizie che arriveranno dagli altri campi.
“E’ vero che è un match praticamente da dentro o fuori, ma è “solo” un’altra partita di football. Dovremo mantenere alta la nostra concentrazione e pensare ad eseguire il nostro piano partita segnando più punti dei nostri avversari, alla fine conta solo quello”.
