E’ tutto apparecchiato per il big match della Week 5 del Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione. Sabato 14 aprile (kick-off alle ore 15) arriveranno a Firenze i Campioni d’Italia in carica dei Seamen Milano, che affronteranno gli Estra Guelfi Firenze. Un confronto al vertice fra due squadre imbattute, con i viola che si sono guadagnati il loro status ed il diritto di rivaleggiare alla pari con una delle migliori formazioni dello stivale grazie ai successi su: UTA Pesaro, Rhinos Milano, Lions Bergamo e Ducks Lazio.
Al “Guelfi Sport Center” si assisterà ad un gran match, con il tifo gigliato, per l’occasione rinfoltito da una delegazione di Camp Darby e da personaggi di spicco della città, che potrebbe giocare un ruolo di primo piano nella contesa che vedrà i padroni di casa affrontare una formazione più che lanciata sia in Italia (come dimostra il successo per 35-0 sul campo dei Dolphins Ancona) che in Europa (meneghini corsari in Spagna, dove hanno regolato i Badalons Dracs nella prima giornata di EFL per 23-10). Molto interessante anche il confronto fra gli import americani, che vedrà contrapposti due quarterback di altissimo livello come Tony Dawson e Luke Zarhadka, mentre Mike Vannucci per gli Estra Guelfi Firenze e Xavier Mitchell per i Seamen Milano dovranno preoccuparsi di seminare rispettivamente due defensive back come Paul Morant e Nicholas Holshoe per poter ricevere in sicurezza.
Per Brett Morgan, Head Coach dei fiorentini, la partita ha anche un valore più personale visto che l’americano incontrerà per la prima volta i marinai dal 22 luglio 2016 quando il team italiano sconfisse, per 17-14, i Koç Rams allenati dal nativo di Orlando nelle Final Four di IFAF Champions League.

Leonardo Gabriele, Kicking Coach degli Estra Guelfi Firenze, ha parlato in vista dell’impegno che vedrà i viola opposti ai Seamen Milano.

Seamen Milano in casa, poi le trasferte sui campi dei Giants Bolzano e dei Panthers Parma. Questo sabato inizierà il ciclo di ferro dei gigliati. Cosa non dovrà mancare per rivaleggiare contro i milanesi?
“Determinazione, preparazione alla gara e fiducia nelle nostre possibilità. Questi aspetti saranno fondamentali per poter affrontare i tre impegni sopraelencati. Dobbiamo credere in quello che abbiamo fatto in offseason e nella nostra capacità di preparare le partite”.

I Seamen Milano hanno dimostrato di essere in gran spolvero. Che squadra è quella dei prossimi avversari dei viola?
“E’ la squadra Campione d’Italia. Più o meno sono gli stessi della passata edizione del campionato, ma hanno comunque inserito qualche elemento che ha fatto crescere ancora le loro qualità. Quello meneghino è un team ben rodato e la loro società è davvero organizzata. Le loro giovanili sono un punto di riferimento ed in questo momento sono la squadra da battere, come hanno dimostrato con una gran prestazione sul campo dei Dolphins Ancona”.

Un’istantanea su Andrea Gillio-Tos e  Francesco Camorani, i due atleti che lei segui personalmente…
“Il nostro kicker, Francesco Camorani, è stato per me una scoperta. Ho trovato un ragazzo che ha veramente delle grandissime potenzialità per il suo ruolo ed è molto determinato. Gli manca solo un pizzico di maturità, ma stiamo parlando di un diciannovenne ed è normale che sia così, altrimenti sarebbe un fuoriclasse. A lui chiedo di impegnarsi ancora di più per evitare quel piccolo blackout di concentrazione che può capitare sia in allenamento che in partita. Il nostro punter, Andrea Gillio-Tos, sta crescendo di partita in partita. Deve togliersi un po’ di ruggine da dosso: stiamo parlando di un ragazzo alle prime esperienze nel ruolo che è rientrato dopo un anno sabbatico. In lui vedo delle buone potenzialità derivanti dalla sua elasticità muscolare. Sono sicuro che quando avrà capito al meglio il suo ruolo sarà ancora più efficace”.

Chi l’ha stupita di più fra gli innesti italiani?
“Sono molto colpito dall’unità della squadra e dall’affiatamento che c’è fra i ragazzi. Detto questo propendo per i nostri ternani Dayan Almeida Cabrera e Pietro “Erva” Baiocco, ma sono anche molto contento del gruppo che viene da Massa”.

Lei era Defensive Coordinator ai tempi in cui Kyle Griffin dominava sui campi di IFL con il giglio sul petto, ma quest’anno gli Estra Guelfi Firenze hanno trovato un’altra ottima safety come Nicholas Holshoe…
“Sono due giocatori differenti, ma che hanno portato una grossa carica difensiva. Entrambi sono dei motivatori ed i compagni di squadra li vedono come un esempio, si allenano sempre al 100% e non si risparmiano mai. Le loro caratteristiche sono un po’ differenti: Nick chiude più l’azione con i suoi placcaggi ed è velocissimo nel reagire ed arrivare sul portatore di palla, Kyle invece era di un livello superiore nel trovare l’intercetto e contestare ogni lancio. Il nostro attuale import difensivo ha comunque le qualità per poter portare a casa un bel numero di intercetti. Concludo dicendo che sono due grandissimi interpreti del loro ruolo”.

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