Altro sabato ed altra giornata d’esame per gli Estra Guelfi Firenze, che dopo aver sconfitto in rimonta i Panthers Parma se la dovranno vedere contro i Ducks Lazio. Al “Guelfi Sport Center” arriverà una squadra capace di segnare ben 81 punti in sole due gare e che nel Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione viaggia a vele spiegate grazie alle nette affermazioni contro Warriors Bologna e Dolphins Ancona. Tante le insidie per la difesa gigliata, che sarà messa a dura prova sia sul gioco di corse (dove a farla da padrone è l’oriundo Mike Gentili) sia sulle situazioni di passaggio dove sembra già alta l’intesa fra il QB Johnson e il pacchetto ricevitori dei capitolini, che vanta assi del calibro di Barbagallo, Pozzebon e Biancalana. In difesa ci sarà invece modo di rivedere in riva all’Arno un grande ex (in tutti i sensi) come Manuel Pallini, che se la dovrà vedere con un Lynx Hawthorne sempre più in forma e con lo sgusciante Silas Nacita.

A rendere ancora più interessante l’attesa per la seconda partita stagionale di Coach Art Briles, chiamato insieme al suo staff a mettere a punto i necessari aggiustamenti tattici dopo i feedback raccolti lo scorso weekend, ci ha pensato Coach Alberto Puliti. L’allenatore della linea di difesa viola ha detto la sua sulla partita fra Estra Guelfi Firenze e Ducks Lazio, in programma sabato alle ore 15.

La sua linea di difesa quest’anno può contare su tanti elementi capaci di ruotare durante i match. Una cosa che lo scorso anno non ha potuto fare.
“Proprio così. Il non aver avuto cambi la scorsa stagione ha portato, con l’andare del tempo, a un normale calo di rendimento degli atleti, che hanno avuto poco riposo”.

Il football mercato ha portato in dono Tocco, Chiusi e Valentini. E’ E’ contento di come sono andati contro Parma?
“Considero Lorenzo Chiusi un giocatore dall’enorme potenziale sia fisico che tecnico, mentre Riccardo Valentini ha un grande atletismo. La cosa però che mi ha colpito di più è stata l’intelligenza di Giorgio Tocco. L’ intensità che questo trio di nuovi arrivati ha messo in campo contro Parma mi ha soddisfatto, anche se siamo stati aiutati dall’infortunio di Malpeli-Avalli. Ovviamente l’esordio della scorsa settimana deve essere visto solo come un punto di partenza, quest’anno vedo molta qualità e dobbiamo metterci nella condizione migliore per sfruttarla appieno”.

Nello scorso match si è distinto in particolar modo Lorenzo Vannini, cosa si aspetta da lui in questa stagione 2019?
“Non nascondo che io stravedo per Lorenzo. Il classe ‘98 è un giocatore fortissimo e, nonostante la giovane età, ha già alle spalle tre stagioni da starter in Prima Divisione. Da lui non mi aspetto niente di nuovo, mi basta che faccia quello che sa fare”.

Ovviamente per battere i Ducks bisognerà fermare, in primis, Mike Gentili. Un arduo compito per ogni linea di difesa.
“Fermare Mike Gentili non basterà. I Ducks Lazio sono una squadra fortissima allenata da un grande capoallenatore come Davide Giuliano. I romani hanno dei ricevitori talentuosi e una linea d’attacco esperta e brava, quindi sono tante le cose da fermare. Ovviamente ho piena fiducia nel lavoro che verrà svolto dai nostri due Defensive Coordinator”.

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