Il presidente federale Stefano Mei ha incontrato la scorsa settimana i sindaci di Genova, Marco Bucci, e La Spezia, Pierluigi Peracchini, per affrontare il tema degli impianti di atletica delle rispettive città.

Nel corso del confronto con Bucci di venerdì, è emersa la volontà della città della Lanterna di completare il lavoro di risistemazione delle quattro strutture cittadine: Villa Gentile, Carlini, via Montegrappa e Pra, destinate alla pratica dell’atletica sul territorio. Inoltre, ed è la novità più rilevante in termini generali, prende decisamente corpo l’ipotesi di includere, nel contesto del parco sportivo di Cornigliano, una struttura coperta funzionale all’attività indoor, in grado di rinverdire i fasti vissuti da Genova – culla italiana dell’atletica in sala – tra gli anni ’70 e ’90 del secolo scorso. La nuova struttura, secondo quanto si è appreso, consentirebbe di ospitare manifestazioni di ogni livello, incluso quello nazionale ed internazionale.

L’incontro con il sindaco della Spezia Peracchini, tenutosi giovedì, ha riguardato invece il progetto di risistemazione dello Stadio Montagna, ed in particolare la realizzazione dell’impianto di illuminazione, indispensabile per l’organizzazione di manifestazioni di livello nazionale. L’impegno dell’amministrazione comunale è chiaro in questo senso, come confermato dal sindaco Peracchini.

Sempre nella giornata di giovedì, il presidente Mei ha incontrato il professor Ugo Boggi, ordinario di chirurgia generale all’Università di Pisa (direttore della U.O. complessa di chirurgia generale e dei trapianti dell’azienda ospedaliero universitaria pisana), che sta elaborando, con un gruppo di ricerca, un progetto innovativo per lo svolgimento di manifestazioni di corsa su strada in epoca pandemica.

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