Club di calcio e territorio. Come si sono mossi sul mercato durante i mesi dell’emergenza sanitaria? E’ la domanda da cui siamo partiti nell’intervista a Giuseppe Pasini*, presidente della Feralpisalò (club iscritto al campionato di Serie C – girone “B”) e della Feralpi group, tra i principali produttori siderurgici in Europa (specializzato nella produzione di acciai destinati all’edilizia). Dalla capogruppo Feralpi Siderurgica, fondata nel 1968 a Lonato del Garda (Brescia), un percorso di crescita continua che ha dato vita ad una realtà in grado di produrre oltre due milioni e mezzo di tonnellate l’anno di acciaio e laminati (occupa stabilmente oltre 1.500 dipendenti tra Italia, Europa e Nord Africa).

“Come club abbiamo cercato di rafforzare il nostro rapporto con il territorio proprio in un anno contrassegnato da una terribile emergenza sanitaria. Da qui l’idea, ad esempio, di tenere il ritiro estivo con allenamenti a Salò (il tutto organizzato presso “Villa Luisa resort” a San Felice di Benaco, nda), oltre all’idea di coinvolgere diverse strutture ristorative, proprio per aiutare chi ha subito forti perdite economiche nei mesi del lockdown…Oltre a ciò siamo stati molto attivi anche sul terreno del sociale. Una delle iniziative più belle è “Leoncino in Crescita”. Il progetto ha una forte connotazione sociale: per ogni maglia saranno infatti devoluti 2 euro a “Mami Voice”, il charity partner del nostro club. Raggiungerà 3mila famiglie sul territorio di Brescia” – ha spiegato in esclusiva all’agenzia Sporteconomy, Giuseppe Pasini.

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