Esperimento riuscito. L’inaugurale evento TRIALPLAY, primo Campionato di Trial “alternativo” e “social”, ha superato brillantemente la prova. L’adesione di ben 33 partecipanti, tra giovani talenti e affermati trialisti di livello internazionale, ha impreziosito l’inedito concept di gara ideato dal Comitato Trial FMI. In piena emergenza COVID-19, con la conseguente sospensione delle competizioni previste dal calendario, nella mattinata di domenica 5 aprile trialisti da tutta Italia hanno avuto la possibilità di confrontarsi in una competizione unica nel suo genere. Collegati dalle loro abitazioni in tempo reale grazie alla piattaforma Zoom, i partecipanti hanno affrontato una gara vera e propria che pone le sue fondamenta sulle peculiarità del Trial, valorizzando nel contempo le imprescindibili prerogative tecnico-sportive della specialità con entusiasmo e divertimento.

Suddivisi in gruppi da 4 piloti ciascuno e tre differenti categorie (MiniTrial, Junior e Senior), i trialisti hanno dovuto effettuare delle prove di equilibrio e guida con la propria moto da trial (chiaramente spenta), mutuando alcune dinamiche del Trial tradizionale. Tre le zone previste, con tre differenti esercizi effettuati ed una regolamentazione analoga a quella del Campionato Italiano Trial, penalità comprese. La prima zona ha visto i piloti impegnati nella tecnica ribattezzata “Surplace”, dovendo restare in equilibrio con la propria moto per un tempo imposto di 3 minuti. Medesima durata anche per la Zona 2 con il focus incentrato sugli spostamenti laterali, mentre la terza ha proposto il “Surplace senza mani”, incrementando sempre più il tasso di difficoltà di questi esercizi.

Con Francesco Lunardini (Coordinatore del Comitato Trial FMI) organizzatore e la partecipazione di Oscar Malugani (Speaker ufficiale del Campionato Italiano Trial), l’inaugurale round di TRIALPLAY ha offerto interessanti verdetti, con la buona riuscita dell’evento testimoniata dal numero di utenti collegati per la diretta streaming sulla pagina Facebook FMI Comitato Trial. Nella graduatoria MiniTrial riservata ai giovanissimi fino a 13 anni di età si è registrato l’ex-aequo tra Ryan Ostini e la giovanissima Andrea Sofia Rabino con zero penalità all’attivo, completando con successo tutte e tre le zone di gara. Sei sono stati addirittura i partecipanti alla graduatoria “Junior” in grado di chiudere con zero penalità le tre zone di gara: i Talenti Azzurri FMI Giacomo Brunisso e Mirko Pedretti, Luca Craighero, Gabriele Saleri, Alessandro Nucifora e Piero Sembenini. Nella top class Senior, con la partecipazione di trialisti di comprovata esperienza a livello nazionale ed internazionale, ex-aequo a quota zero penalità per quattro piloti: Carlo Alberto Rabino, Lorenzo Gandola, Michele Ruga e Filippo Locca. Presenti anche Sergio Piardi, Andrea Gabutti più Luca Petrella e Matteo Grattarola, quest’ultimo esibitosi in tecniche da “surfista” sulla propria Beta nella terza zona di gara.

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