Videoconferenza importante quella di ieri pomeriggio, che ha visto confrontarsi per un primo giudizio sulla bozza di testo unico per la riforma del sistema sportivo, i vertici dei quindici Enti di promozione sportiva oggi riconosciuti dal Coni. L’incontro è stato assai utile per chiarire le posizioni, rispetto al testo unico sullo sport proposto dal Governo, dove si legge che gli Enti di promozione sarebbero fuori da Statuto, da Consiglio Nazionale e Giunta Coni, dopo oltre 60 anni trascorsi per esservi riconosciuti, ed oggi lasciati sospesi in un limbo senza normative chiare e trasparenti. Diversi i temi di dibattito,
dal ruolo di Sport e Salute – la struttura che si dovrebbe occupare dello sport non olimpico – alla ridefinizione degli ambiti di attività del Coni e degli organismi sportivi. Infine l’auspicio comune è che con Governo e Parlamento si possa entrare in dialogo per perfezionare il testo con tempistiche idonee all’importanza della materia
