Pasquale D’Aniello, tecnico delle nazionali giovanili di volley, ha parlato a Radio Cusano Campus, nella trasmissione Tutto Sport, condotta da Gianluca Scarlata, di Julia Ituma e di quando l’ha lanciata con la maglia azzurra: “Era uno dei più grandi talenti che mi sia capitato di allenare. Era con me nella sua primissima esperienza con la maglia azzurra. Dall’oratorio vicino al centro Pavesi, dal quale proveniva, ci è arrivata la segnalazione di una ragazza dalla fisicità importante. Sono stato il primo a introdurla nel giro delle nazionali. Ha iniziato nel 2018 ed è subito entrata nei 12  con la squadra che poi vinse un argento all’Europeo. Da subito capii che sarebbe diventata un prospetto di grande avvenire, sarebbe potuta diventare un punto fermo della nazionale, anche se non le piacevano i paragoni con Paola Egonu. Anzi ti dico che a livello fisico e nella qualità di salto era anche superiore alla Egonu a pari età, sono convinto che la prossima stagione sarebbe stata quella della consacrazione. A livello caratteriale non era espansiva, poco social, ma aveva un viso sorridente e uno sguardo penetrante, ha sempre avuto un approccio diverso, come una volta al Club Italia venne con le treccine dei capelli di colore rosso perchè, disse, blu era banale. Era una ragazza con una grande disciplina e voglia di allenarsi. Ora le va dedicata una iniziativa giovanile, un evento a suo nome per ricordarla”.

Articolo precedenteBPER Banca AIBVC Winter Tour, appuntamento a Parma
Prossimo articoloCresce la presenza italiana a “Aero 2023”