Andrea Pace, per tutti Andy, se n’è andato a 17 anni, 13 mesi fa, pochi giorni dopo una festa di compleanno memorabile. Di 17 anni, 16 li ha trascorsi a combattere contro un male subdolo come la leucemia. Combattere senza cedere un millimetro, imparando sin dalla tenerissima età a essere responsabile della propria vita, arrivando a opporsi con tutte le sue forze a qualsiasi forma di accanimento terapeutico. In questo percorso, Andy entrò in contatto con Antea, onlus che dal 1987 si occupa di offrire assistenza domiciliare gratuita ai pazienti in fase avanza di malattia. Andy amico di Antea e ora, grazie in particolare alla mamma Grazia e alla sorella Ludovica, instancabili organizzatrici, primo alleato della causa.
Questo il senso della serata tenuta ieri al Circolo Canottieri Roma. Un evento organizzato proprio per ricordare Andrea e raccogliere fondi in favore dell’associazione e che ha richiamato un lungo elenco di vip. Tutti lì per Antea e per Andy, ex tennista del Circolo che ammirava Serena Williams, che brillava ai fornelli tanto da diventare tra i protagonisti di “Junior Master Chef” 2014 e che amava la musica pop.
A introdurre la serata, condotta da Metis De Meo, è stata Sabrina Impacciatore, che ha letto “Gola” di Mattia Torre. L’Italia vista attraverso il suo rapporto col cibo. In platea, tra gli altri, Barbara Palombelli e Francesco Rutelli, il d.g. dell’A.S. Roma Mauro Baldissoni, l’attore Giampiero Judica, l’ex portiere della Lazio oggi allenatore Fernando Orsi. Emozionato il saluto del presidente del Circolo Massimo Veneziano che ha dato il benvenuto e offerto l'”in bocca al lupo” all’associazione a nome del sodalizio da lui guidato. In rappresentanza del Canottieri Roma anche il segretario generale Marcello Scotto e il consigliere alle Manifestazioni sociali Edmondo Mingione.
La cena è stata curata dal resident chef Egidio Longo con un piacevole intermezzo: l’Amatriciana Show Cooking che ha visto protagonisti gli ex concorrenti di “Junior Master Chef”. Sotto al palco, intanto, la firma sul protocollo Antea per la sensibilizzazione dei medici di base sulle cure palliative apposta dalla presidente Claudia Monti, dal coordinatore scientifico Giuseppe Casale, dal direttore generale della Asl Roma 1, Angelo Tanese, e dal direttore sanitario Mauro Coletti. Ad Anna Maria Testi, invece, il premio speciale Ali di Antea 2018, rivolto a personalità del mondo scientifico, politico, della comunicazione, dello spettacolo, dell’industria e del settore sociale.
Poi, la musica e la poesia. Ad aprire quest’ultima parte dell’evento Tommaso Paradiso. La voce dei Thegiornalisti ha eseguito al pianoforte il successo dell’estate 2017 “Riccione”, amatissimo da Andy. Una versione inedita della canzone che ha coinvolto i tanti giovani presenti. Tra questi ultimi, i compagni di scuola del ragazzo che hanno recitato la struggente “L’amicizia” di Kahlil Gibran. Sul palco anche l’amica di Andy Marta, che ha cantato “Someone like you” di Adele. E ancora musica con l’attore e cantante dell’Orchestraccia Giorgio Caputo, che ha cantato una canzone tratta da un brano de “Il piccolo principe”.
Chiusura affidata agli attori Maria Grazia Cucinotta, assai legata alla famiglia Pace, e Pino Insegno, capace per Andy anche di andare a fare visita ai “cugini” giallorossi. “Lo dico sempre ai miei figli: ‘Sorridete sempre. Alzatevi la mattina e sorridete anche se non ha senso farlo, perché alla vita bisogna parlare così'”, ha detto Insegno. L’ultimo sorriso di Andrea Pace è stato a quella memorabile festa di compleanno a sorpresa. Con tanto di ballerine brasiliane, le stesse arrivate ieri sera al Canottieri Roma. Tutto ciò prima dei saluti finali, proprio mentre una stella iniziava a brillare più di altre come a ringraziare.