Il Tour de France si è preso la meritata pausa ma da oggi la corsa transalpina riprende con la grande sfida alle cime alpine. «Siamo attesi da tre tappe assai dure e impegnative, sulle Alpi, ma bisognerà vedere cosa accade durante la corsa. Certo, bisognerà andare a tutta, come del resto abbiamo fatto finora. Le Alpi, in genere, sono più dure e selettive dei Pirenei, bisognerà vedere se si muove qualcuno, oppure se si aspetta l’ultima salita per attaccare. Però, il terreno c’è, dopo nove giorni ho evitato qualche “trappola” mi trovo dove volevo in classifica». Parola di Vincenzo Nibali che è tra i protagonisti più attesi della Grand Boucle. Lo “Squalo dello Stretto” ha un ritardo di 1’48’’ dalla maglia gialla, il belga Greg Van Avermaet.

Articolo precedenteRugby, Cardiff Blues in campo con le maglie Macron
Prossimo articoloTiro con l’arco, il Lazio vince la Coppa delle Regioni 2018