“Luis Enrique torna sulla panchina della Spagna”, l’annuncio è stato diramato dal presidente della federcalcio spagnola, Luis Rubiales, che ha respinto le critiche per il licenziamento di Robert Moreno, il vice dello stesso Luis Enrique che ha portato la Spagna alla qualificazione a Euro 2020 dopo averlo sostituito a giugno, quando il commissario tecnico, ex allenatore della Roma, si era dimesso per la malattia della figlia Xana, poi morta a fine agosto a nove anni di cancro alle ossa. Doveva essere una festa il suo ritorno e invece sono esplose le polemiche con Moreno che non ha gradito i modi di questo epilogo e scuro in volto ha lasciato lo stadio senza fare la consueta conferenza stampa dopo la vittoria della Spagna lunedì contro la Romania (5-0). Screzi personali tra i due ct secondo il presidente Rubiales che ha tenuto a precisare: “Questo progetto nasce con Luis Enrique, fino a Qatar 2022, e da subito avevamo detto che le porte per un ritorno erano aperte. Siamo stati trasparenti e leali, con tutti. Siamo molto contenti del lavoro di Robert e lo ringraziamo, ma il leader del progetto è Luis Enrique”.
