Tre club storici e che hanno anche fatto parte della serie A come Avellino, Bari e Cesena, rischiano grosso: la Covisoc, l’organismo di sorveglianza sui bilanci delle società, non ha ritenuto idonee le domande di partecipazione al prossimo campionato di serie B. Le tre società hanno tempo fino a lunedì per fare ricorso, per ricapitalizzare e per mettersi in regola con i pagamenti arretrati di Irpef e degli stipendi dei calciatori. Al Bari mancano 3 milioni per completare l’aumento di capitale. L’Avellino deve correre per completare la ricapitalizzazione. Il Cesena invece è in una situazione ancora più articolata: si era iscritto anche senza l’accordo con l’Agenzia delle Entrate per la ristrutturazione del debito (circa 40 milioni dei 73 complessivi). Lunedì si esprimerà la Figc che effettuerà anche la graduatoria per i ripescaggi sia in B sia in C.

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