Dopo gli anticipi del venerdì, con l’Inter capolista che ha vinto in scioltezza in casa della Salernitana (5-0) e la Lazio che si è sbarazzata di un Genoa sempre più a picco (3-1), la giornata numero 18 di serie A ieri si è aperta con il successo della Roma, che interrompe la lunga astinenza con le squadra di vertice e rifila un poker in casa dell’Atalanta: 4-1, con doppietta di Abraham, ritorno al gol di Zaniolo, e sigillo finale di Smalling (per gli orobici autorete di Cristante su tiro di Muriel). La Juve sbanca Bologna e torna a vincere (2-0) dopo il pareggio a Venezia. La squadra bianconera vince nella nebbia del Dall’Ara con un gol per tempo. Apre Morata su invito di Bernardeschi, nella ripresa raddoppia Cuadrado con un gran diagonale. In serata Cagliari demolito fra le mura amiche dall’Udinese. Nonostante il ko, l’ennesimo, secondo la dirigenza isolana (contestatissima dal pubblico dopo l’ennesima figura barbina) Walter Mazzarri non sarà esonerato. 

Oggi cinque sfide, si parte alle 12.30 con Fiorentina-Sassuolo. Alle 15 Spezia-Empoli, mentre alle 18 si prosegue con Sampdoria-Venezia e Torino Hellas Verona. La giornata si chiude con il big match di San Siro alle 20.45 tra Milan e Napoli. I rossoneri hanno raccolto solo otto punti nelle ultime sei partite e l’infermeria è sempre affollata.

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