di Pietro Paolo Dorigo
Il Napoli sbanca (1-2) l’Olimpico laziale all’ultimo giro di lancette d’orologio e s’insedia in vetta alla classifica della serie A al fianco del Milan, contro cui giocherà lo scontro diretto domenica prossima. Vince anche, ma fra mille traversie e un rigore assegnato e contestato dai padroni di casa, la Roma (0-1), che a La Spezia passa dalla polvere delle contestazioni all’altare del sesto posto senza neanche accorgersene, Appare in rimonta (ora è a sette punti dal primo posto) la Juventus, che vince a Empoli (2-3) e s’assesta in quarta posizione, fermo restando che stasera l’Atalanta, pur vincendo il posticipo contro la Sampdoria, non potrà agganciare la Vecchia Signora. Il Verona tocca quota 40 punti con la vittoria sul Venezia, e a fari spenti mette nel mirino la Roma, fantasticando l’ingresso in Conference league. Obiettivo che – visto il gioco e i risultati prodotti nelle ultime settimane – potrebbe interessare anche il Sassuolo, che sabato ha avuto la meglio sulla Fiorentina (2-1). Nella zona bassa della classifica il Cagliari continua la striscia positiva – se si contasse solo il girone di ritorno sarebbe secondo in classifica – e vince a Torino (1-2) mostrando bel gioco e trame più che piacevoli.

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