Vittoria in scioltezza per la LVPA contro il Morolo, i ragazzi di Pace battono i ciociari 4 – 1 e vedono l’obiettivo ormai a pochi passi.

Gara giusta della LVPA, che domina dal primo all’ultimo minuto il Morolo lasciando agli ospiti solo le briciole, dimostrando di essere affamata come occorreva essere.

La gara – Piccolo turnover per Pace, torna Schiena dal primo minuto, Costantini è squalificato e gioca Paolelli, in attacco torna il tridente Pagliaroli-Muzzi-Pompili.

Pronti via e la LVPA colpisce, al 3’ è già vantaggio: Pompili ruba palla e si invola, filtrante per Ramon Muzzi che colpisce col sinistro e la mette nel sacco, uno a zero lampo della LVPA.

Dal decimo alla mezz’ora i ragazzi di Pace provano a legittimare il vantaggio: al 10’ stacco imperioso di Panella, sfera a lato, poco dopo ci prova Citro da fuori ma senza fortuna.

Il raddoppio arriva al 35’: Schiena indossa metaforicamente sci e tuta, slalom speciale e tiro potente per il 2 – 0, golazo di Nicolò Schiena.

Poco dopo una trattenuta di Montella viene sanzionata dal direttore di gara Bellucci con un rigore, dal dischetto si presenta Lulli che batte Santi per il 2 – 1.

La LVPA però non molla, e se al 44’ è la traversa a fermare Schiena, bravo a inserirsi sul cross di Pagliaroli, al 44’ a Pompili viene annullato un altro gol regolare, come contro il Ferentino. LVPA che si conferma sfortunata con assistenti e arbitri, spesso protagonisti in negativo all’VIII Settembre.

Nel secondo tempo la LVPA però soffrirà poco portando a casa la partita con autorità. All’ottavo Pagliaroli tenta il lob morbido dall’arietta, palla alta, poco dopo sui piedi di Ramon Muzzi arriva la palla della doppietta e del 3 – 1, ma il figlio d’arte viene ipnotizzato da D’Arpino che neutralizza il penalty.

Il gol non tarderà ad arrivare, perché al 17’ Panella stacca in area e segna, come all’andata, un gol bellissimo, grande gioia per la terza rete in campionato di Roger propiziata da Molinari.

La partita prosegue divertendo il pubblico: al 20’ Reveco prova il blitz in area, calciando fuori, al 22’ clamoroso il rigore non fischiato dal pessimo Bellucci Roma 1 per una trattenuta evidente su Pompili, mentre alla mezz’ora Santi è bravo non una, ma due volte in mischia neutralizzando i tentativi da corner del Morolo, con un piccolo aiutino della traversa.

Al 40’ arriva il gol del 4 – 1, lo segna De Vita che, giovandosi di un rimpallo vinto con astuzia, si invola a rete e batte D’Arpino con un diagonale preciso.

A fine partita, suona Battisti ed esplode la festa della LVPA, con giocatori, dirigenti e staff della prima squadra in campo a cantare ed esultare. Il successo del Sora nel pomeriggio rinvia di due settimane la vittoria del campionato, che avverrà presumibilmente a Formia contro il derelitto Atletico Lazio fra due settimane.

 

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