L’obiettivo è noto: tornare a disputare una finale continentale di calcio. Nove anni dopo gli azzurri ritrovano sulla propria strada quella Spagna che in quel di Kiev l’umiliò con un pesantissimo 4 a 0 finale. Azzurri secondi anche nel 2000 a Rotterdam dove la Francia ebbe la meglio per 2 a 1. Finì diversamente il 10 giugno 1968 all’Olimpico di Roma quando con un goal di Riva e uno di Anastasi l’Italia si aggiudicò, contro la Jugoslavia, il primo e sinora unico trofeo europeo per nazionali. Questa volta si gioca a Wembley con fischio d’avvio alle 21.

Il bilancio tra le due rappresentative sinora è di sostanziale parità: undici le vittorie per l’Italia, dodici per la Spagna e ben tredici pareggi. Negli ultimi quattordici confronti solo due i successi dalla nostra nazionale con un 2 a 1 in amichevole nel 2011 ed il 2 a 0 agli ottavi di Euro 2016 con i goal di Giorgio Chiellini e Graziano Pellè. Una curiosità: domani la Spagna giocherà in bianco, Chiellini & company in azzurro. Nella fase ad eliminazione diretta le squadre in maglia bianca hanno sempre passato il turno ma gli azzurri hanno sfidato e battuto quasi solo squadre in rosso (solo la Svizzera era in bianco).

Tutti disponibili i giocatori per il commissario tecnico Roberto Mancini, eccezion fatta naturalmente per Spinazzola che è volato in Finlandia per operarsi al tendine di Achille laceratosi durante l’incontro contro il Belgio. Della serie “squadra che vince non si cambia” probabilmente rivedremo in campo inizialmente, in questa semifinale, gli stessi giocatori che sono scesi in campo nei quarti. Emerson Palmieri dovrebbe prendere il posto a sinistra in difesa dello sfortunato romanista ed il tridente d’attacco anche questa volta sarà formato da Chiesa, Insigne ed Immobile. Tra i pali il confermatissimo Donnarumma con la coppia dei difensori centrali formata da Bonucci e Chiellini con Di Lorenzo ad agire sulla fascia destra: Jorginho riproposto in cabina di regia con Barella e Verratti a completare la linea dei centrocampisti.

Luis Enrique, il commissario tecnico della Spagna ed ex allenatore della Roma, rischia di non poter contare sull’attaccante del PSG Sarabia, alle prese con un problema all’adduttore. Dani Olmo il probabile sostituto ch,e con Morata e Ferran Torres, dovrebbe completare il trio d’attacco. In porta rivedremo Unai Simon protetto da una linea difensiva a quattro con Azpilicueta, Pau Torres, Laporte e Jordi Alba. Le Furie Rosse sono approdati in semifinale al termine di un girone di qualificazione terminato alle spalle della Svezia e dopo aver liquidato la Croazia ai supplementari e la Svizzera ai rigori.

Sulla scorta dei risultati sinora conseguiti ed anche delle prestazioni forniti per gli analisti di BetFlag è l’Italia la squadra favorita anche se l’1 a 2,47 è alto, vicino al 2 a 3,10 ed all’X a 3,20. Moltiplica per 1,60 l’under, per 2,18 l’over mentre il goal è bancato a 1,90 ed il nogoal a 1,80.

 

Articolo precedenteVetralla ospita la presentazione de “Il Fratello Minore”
Prossimo articoloCollecchio Corse, doppio podio allo Slalom Frassinoro