Cala il sipario sulla quarta zona della Coppa Rally ACI Sport ed il recente Rally del Friuli Venezia Giulia, andato in scena Venerdì e Sabato scorsi con coefficiente maggiorato, ha decretato vincitori e vinti di una stagione produttiva per Rally Team.

L’unico a masticare amaro è stato Roberto Petozzi, con Eros Zanetti su una Peugeot 208 R2 di Team Autocar, costretto allo stop forzato per un’uscita di strada alla fine della quarta speciale.

Friuli liscio, ad eccezione di una piccola sbavatura sulla seconda prova, per Matteo Duca, alle note Giorgia Tullio sulla Peugeot 208 R2 di Baldon Rally, felice per il sesto di classe Rally 4, tradotto nel secondo ideale tra le aspirate, e per il nono nella classifica finale della CRZ.

Successo in zona quattro e pass per la finale staccato da Alessandro Bravin, affiancato da Jessica Durat su una Renault Clio RS e vincitore, seppur in solitaria qui, della RS 2.0 Plus.

“Peccato non aver avuto avversari in classe” – racconta Bravin – “perchè la lotta sarebbe stata più stimolante. A parte una foratura, poco dopo l’inizio della prima prova, ed un problema ad un supporto motore, a metà dell’ultima, siamo riusciti a portare a casa il successo nella CRZ.”

Partenza a razzo, in testa alla Rally 5 per le prime due speciali, poi penalizzato da una foratura il giovane Matteo Doretto, affiancato da Iuri De Felice sulla Renault Clio Rally 5 di Gima Autosport, si è dovuto accontentare del gradino più basso di un podio friulano che gli ha consegnato nelle mani il secondo di categoria e tra gli Under 25, accarezzando il titolo.

A festeggiare è stato invece il rivale diretto nonché compagno di colori Christian Camazzola, in grado di supportare al meglio un altro giovane di belle speranze al volante, Marco Zanin.

Il navigatore della scuderia di Rosà ha contribuito al doppio successo in classe Rally 5 ed in gruppo RC5N che ha portato in dote il titolo di categoria, unito ad un buon terzo di Under 25.

Uno due anche in R Italian Trophy con Camazzola, a fianco di Zanin, primo su Doretto.


“Ce la siamo giocata con Doretto” – racconta Camazzola – “ma dalla terza è cambiata la partita con noi che abbiamo iniziato a spingere ed il nostro rivale e compagno di scuderia che ha forato. Abbiamo portato a casa una gran bella vittoria ed un ottimo ventinovesimo assoluto.”

Lotta serrata, sul filo dei decimi, in classe A6 con Riccardo Zavagno, assieme a Michele Barison su una Peugeot 106 Rallye gruppo A di Galiazzo, che perdeva il treno, a causa della partenza ritardata della quarta speciale, non riuscendo più a ricucire il divario dalla vetta.

Per lui una comunque positiva terza piazza in gara ed anche nella finale di CRZ zona quattro.

Friuli da incorniciare anche per Gianluca Cella, con Paolo Saccavini a bordo di una Peugeot 106 Rallye gruppo N di Team Autocar, in forma sin dalle prime battute dello shakedown.

Per il portacolori della compagine vicentina è arrivato il terzo gradino del podio in classe N2 ed un buon quinto nella generale di gruppo RC5N, mantenendo un passo consistente per tutta la giornata di un Sabato che gli ha consentito di festeggiare anche il secondo nella serie federale.

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