Tre su tre al Rally del Casentino con tutte le vetture schierate da Rally Sport Evolution che hanno raggiunto la pedana d’arrivo nella due giorni toscana.

Tra Venerdì e Sabato andava in scena il terzo appuntamento con l’International Rally Cup, il primo dei due a coefficiente maggiorato che qui saliva a 1,25, ed a trarne beneficio sono stati i due portacolori della squadra corse di Ranica in piena lotta per il titolo di categoria.

Dal Trofeo 2 Ruote Motrici Prestige è giunto un buon quinto posto per Emanuele Danesi, in coppia con Andrea Sarti su una Peugeot 208 Rally4, al quale è stato aggiunto il terzo gradino del podio in gruppo RC4N ed in classe Rally4, viziati da una scelta sbagliata di assetto.

“È stato un Casentino altalenante per noi” – racconta Danesi – “perchè abbiamo fatto delle scelte troppo estreme a livello di setup. Non siamo pienamente soddisfatti ma nemmeno delusi. Diciamo un medio contenti. La vettura è stata impeccabile ma me la sono cucita addosso male. Grazie a tutto il team ed al mio naviga, bravo a non farmi fare danni. Grazie a tutti i nostri partners. Ora ci attende un lungo stop, fino a Novembre, per giocarci il tutto per tutto a Schio.”

Da un podio all’altro con Mirko Carrara che, su una Peugeot 208 R2 con Matteo Sanfilippo al proprio fianco, ha centrato il gradino più basso nel Trofeo Rally4 / R2 ed in classe.

A completare il cerchio l’entrata in top ten di gruppo RC4N, in nona piazza finale.

“Ottimo weekend in Toscana” – racconta Carrara – “ed è stata una gara movimentata, molto difficile a livello mentale e fisico per il caldo. Non è stato facile trovare la quadra dell’assetto, tra le prove corte e quelle lunghe, ma abbiamo fatto un ottimo lavoro con il team. La vettura è stata perfetta, come sempre. Siamo felici perchè abbiamo portato a casa punti importanti ed ora aspetteremo lo Schio di Novembre per poterci giocare un trofeo che, conti alla mano, dovrebbe vederci quasi alla pari con Campanaro. Grazie al mio naviga, alla mia famiglia ed ai partners.”

Tra i migliori dieci del Trofeo Rally5 si è visto anche Giovanni Giaquinto, al suo fianco Debora Malvermi su una Renault Clio Rally5, soddisfatto di una progressione che gli ha consentito di chiudere al dodicesimo posto di classe, guardando al futuro con un solido ottimismo.

“Sulla prima siamo stati cauti” – racconta Giaquinto – “ma sulla seconda del Venerdì abbiamo perso parecchio tempo per un tempo imposto che ci ha penalizzato tantissimo. Al Sabato mattina, sulla seconda, abbiamo dato una toccatina mentre sulle successive siamo stati protagonisti di una bella progressione. La vettura è stata perfetta ed abbiamo trovato un buon compromesso con l’assetto. Il team è stato superlativo, avendogli procurato del lavoro extra mi è sembrato di vivere in una squadra da mondiale. Sono felicissimo del risultato che abbiamo ottenuto. Grazie ai partners, alla mia famiglia, a tutto il team ed alla mia naviga Debora.”

Articolo precedenteDenis Mezzacasa, punti pesanti nella gara delle Seat Ibiza Cupra
Prossimo articoloA febbraio 2024 va in scena la 47.ma Dobbiaco-Cortina