Ian Sagar (Briantea) contro S. Stefano
Ian Sagar (Briantea) contro S. Stefano

Giornata ricca di spunti e notizie quella che si è disputata sabato 16 dicembre nel campionato di basket in carrozzina, la settima e ultima del girone di andata di stagione regolare, oltre che l’ultima dell’anno solare 2017.

Il titolo di apertura va all’UnipolSai Briantea 84 Cantù, che vince la settima partita di fila, sicuramente la più difficile contro quella che alla vigilia era l’unica altra squadra imbattuta in questo campionato, il S. Stefano Ubi Banca; uno scontro al vertice che non ha tradito le attese, proclamando la Briantea 84 prima forza di questa Serie A, ma al contempo legittimando le ambizioni di un S. Stefano capace di dar filo da torcere ai campioni d’Italia fino all’ultimo possesso. La partita si è giocata con un’intensità da playoff fin dai primi minuti, quando gli ospiti sembravano in grado di scappare subito via nel punteggio (14 a 4 di parziale iniziale), complice anche il prematuro terzo fallo di Sofyane Mehiaoui, arrivato già nel corso del primo quarto. Ma il S. Stefano ha avuto il grande merito di non disunirsi mai, anche nei momenti più duri, rientrando in partita dopo l’ingresso in campo di un ottimo Andrea Giaretti (19 punti e 7 rimbalzi totali nella sua partita), e in generale dando l’impressione di essere l’unica squadra di questa Serie A a reggere il confronto fisico con la Briantea, soprattutto sotto canestro. Gli ospiti cercano di allungare ancora nel corso dell’ultimo quarto, tornando attorno alla doppia cifra di vantaggio guidati dall’ennesima prova di sostanza dell’argentino Berdun (18 punti con 8/15 dal campo) e di uno strepitoso Ahmed Raourahi, ma negli ultimi 3 minuti un impronosticabile 9 a 0 di S. Stefano (con due canestri belli e importanti di Mirella Feltrin) riapre i giochi, fino alla volata finale. Enrico Ghione sbaglia il canestro del sorpasso a 27 secondi dalla fine, Berdun non fallisce dalla lunetta e chiude il match sul 59 a 57. UnipolSai Briantea 84 quindi sola in testa alla classifica al termine del girone di andata e prima testa di serie nella prossima Final Four di Coppa Italia.

Fondamentale anche la vittoria del Santa Lucia Roma nell’altro scontro al vertice di questa giornata, contro la DECO Group Amicacci Giulianova, tra due squadre che si presentavano al confronto appaiate a quota 8 punti in classifica. In palio, il ruolo di terza forza della Serie A, e la prospettiva di un accoppiamento meno proibitivo nella semifinale di Coppa Italia. La partita si gioca tutta punto a punto, in totale equilibrio per 40 minuti. Partono forte i due capitani nei primi due quarti, con Matteo Cavagnini da una parte e Simone De Maggi dall’altra a guidare i rispettivi attacchi. Si arriva agli ultimi 5 minuti di gioco in totale equilibrio, sul 61 pari: da lì in poi però gli abruzzesi segneranno un solo canestro su sei tentativi dal campo (con Labedzki, per il 63 pari; gli unici altri due punti saranno a firma De Maggi, ma dalla lunetta), mentre il Santa Lucia non sbaglia, con i suoi due migliori realizzatori, Matteo Cavagnini (24 punti) e Marco Stupenengo (21 punti), e poi con i due punti pesantissimi di Christian Fares a una manciata di secondi dalla fine, che danno due possessi di vantaggio ai romani mettendo in sicurezza il punteggio sul 69 a 65. Per il Santa Lucia di coach Castellucci una seconda parte di girone di andata strepitosa, con cinque vittorie consecutive che valgono la terza piazza solitaria, mentre la DECO Group Amicacci Giulianova arriva alla sosta leccandosi le ferite, alla terza sconfitta in fila contro le squadre che la precedono in classifica.

Altra notizia di giornata è la vittoria, la prima dell’annata, del GSD Porto Torres a Bergamo contro l’SBS Montello, in un passaggio chiave nella lotta alla salvezza. I sardi, che in settimana hanno sostituito l’allenatore Salvatore Cherchi con Amadou Lamine dopo sei sconfitte di seguito, vincono con un netto 73 a 49 contro una delle rivali dirette alla corsa per la permanenza in Serie A: in grande spolvero il centro Gharibloo, che si conferma miglior marcatore della squadra con i suoi 24 punti, mentre tra i lombardi non brilla Andrea Pedretti. Ora le due squadre sono affiancate a quota 2 punti in classifica, insieme alla Polisportiva Nordest, sconfitta in casa 54 a 47 dalla Cimberio HS Varese. Per i biancorossi, guidati offensivamente dalla coppia Barros Correia – Silva (che combina per 32 punti complessivi), la terza vittoria di questa stagione significa mettere un bel margine sulla zona calda della graduatoria, e accorciare sulla quarta in classifica, in vista di un girone di ritorno che si annuncia particolarmente interessante.

Si torna in campo per la prima giornata del 2018 dopo la sosta invernale, sabato 13 gennaio, mentre la Final Four di Coppa Italia è in calendario il 24 e 25 marzo.