Da Cuba è tornata pochi giorni fa, sempre più determinata e con le idee chiare: “Voglio i Giochi olimpici di Tokyo, e arrivarci dalla porta principale”. Adesso per Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) è il momento di mettersi alla prova con le prime gare delle stagione. Domenica pomeriggio l’astista azzurra farà il proprio esordio al Memorial Donzelli di Fermo per le prime verifiche del lavoro svolto in due mesi e mezzo a L’Avana, alla corte del tecnico cubano Alexandre Navas che la segue dalla scorsa stagione: “Abbiamo lavorato molto con rincorse brevi, fino a 10 appoggi, puntando soprattutto sulla forza e sulla velocità – racconta – È il secondo anno con il mio nuovo allenatore e mi sono accorta di essere partita da un livello più alto, più pronta dal lato atletico. Le prime gare saranno utili per canalizzare tutta questa forza in un buon salto, con rincorsa da 14 passi”.

Rientrata in Italia, nella sua Roma, la 25enne sta completando a Castelporziano l’avvicinamento alle prime gare: “Dopo Fermo partirò per Stoccarda, dove raggiungerò il mio gruppo di allenamento che verrà in trasferta in Europa – spiega Malavisi – mi trovo ancora meglio da quando si è aggiunta la spagnola Maialen Axpe e continuo a trarre ispirazione dalla campionessa del mondo di Pechino 2015 Yarisley Silva. Dopo una decina di giorni di allenamenti mi aspettano un paio di gare all’estero e poi gli Assoluti di Ancona”.

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