Azzurri protagonisti nell’incontro internazionale under 20 indoor a Minsk. L’Italia si aggiudica il successo in classifica: 241 punti davanti ai padroni di casa della Bielorussia (220) e alla Polonia (218), con sei vittorie parziali nella seconda giornata e il gran progresso nel salto in alto di Idea Pieroni. La non ancora 18enne toscana sale fino a 1,90, a un solo centimetro dal record italiano juniores al coperto di Alessia Trost (1,91 nel 2012). Notevole la sua crescita, in una gara che la vede migliorarsi due volte e in entrambe le occasioni con il terzo e ultimo tentativo a disposizione: prima a 1,88, ritoccando il personale di 1,87 stabilito un mese fa a Udine, e quindi l’exploit con cui diventa la seconda under 20 italiana di sempre in sala. E sempre alla terza prova era rimasta in lizza alla quota di 1,86 con una bella dimostrazione di carattere. Poi tre errori a 1,92 sfiorando l’impresa nel primo assalto. All’aperto, oltre alla Trost, soltanto Elena Vallortigara (con 1,91 nel 2010) ha fatto meglio in questa fascia di età a livello nazionale. Ancora tutti da scoprire i limiti della portacolori dell’Atletica Virtus Cr Lucca che vive in Garfagnana, a Filecchio di Barga (Lucca), e si allena sotto la guida di Vinicio Bertoli: al primo anno di categoria è la seconda under 20 al mondo in questa stagione, alle spalle della fenomenale ucraina Yaroslava Mahuchikh (2,02). A stimolarla oggi anche la sfida con la kazaka Kristina Ovchinnikova, che balza per qualche minuto al comando con 1,86 alla prima e 1,88 alla seconda, sbagliando poi a 1,90.

“Felicissima per il risultato – le parole di Idea Pieroni – e contenta per aver tirato fuori tutto quello che avevo. Ci ho messo qualcosa in più del solito, perché l’avversaria continuava a saltare, ma ormai mi ero convinta che volevo vincere. Ho un po’ di rammarico per il salto mancato di poco a 1,92 però alla fine va bene così, un passo alla volta. La mia stagione indoor si chiuderà sabato in un meeting a Siena. Mi sento stanca, ma sarebbe bello fare lì il record italiano”.

L’Italia centra sei successi nella seconda giornata (dopo i due di ieri di Davide Finocchietti nella marcia e Veronica Zanon nel triplo): oltre a Pieroni, a segno nei 60hs Franck Brice Koua (Cus Pro Patria Milano) con 7.70 a sei centesimi dal record italiano U20 e negli ostacoli al femminile Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 8.46), nei 60 metri doppio acuto per Dalia Kaddari (Fiamme Oro, 7.47) e Federico Guglielmi (Atl. Biotekna Marcon, 6.82), quest’ultimi protagonisti anche con la staffetta 4×200 mista, al primo posto insieme a Chiara Gherardi (Fiamme Gialle) e Federico Manini (Atl. Cento Torri Pavia) in 1:32.14 (Manini anche secondo nei 60 con 6.83). Secondo il pesista Carmelo Musci (Fiamme Gialle) di nuovo oltre i venti metri (20,01), terza la saltatrice in lungo Arianna Battistella (Atl. Vicentina) con 5,82.

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