Nell’ultima serata ai Campionati Europei di Berlino, settimo posto in finale della staffetta 4×100 femminile italiana. Le velociste azzurre Johanelis Herrera, Gloria Hooper, Irene Siragusa e Audrey Alloh corrono il miglior tempo dell’anno a livello nazionale con 43.42, ritoccando nettamente anche il 43.74 della batteria. Niente finale invece per la 4×100 maschile con Federico Cattaneo, Fausto Desalu, Davide Manenti e Filippo Tortu, squalificati per il secondo cambio troppo lungo e quindi fuori settore dopo aver tagliato il traguardo della batteria al terzo posto in 38.82 (per Manenti anche una leggera distorsione alla caviglia sinistra) che sarebbe stato sufficiente per andare avanti. Ma la gara del giorno è l’esaltante sfida sulla pedana dell’asta, in cui è undicesimo Claudio Stecchi per saltare 5,50 con sicurezza prima di tre errori alla quota di 5,65 che sarebbe stato il personal best del 26enne fiorentino. Strepitoso il 18enne svedese Armand “Mondo” Duplantis, un fenomeno a superare tre volte il suo record mondiale under 20 in rapida successione: 5,95 e 6,00 per crescere ancora a 6,05, tutto alla prima prova. Ora è il secondo di sempre al mondo outdoor a livello assoluto. Ad accendere la competizione anche un altro giovane, il 21enne russo Timur Morgunov, con 6,00 alla prima. Sui 3000 siepi la 23enne Isabel Mattuzzi è quindicesima in 9:43.90, secondo tempo in carriera dopo l’ottimo 9:34.02 del turno eliminatorio. Il prossimo appuntamento con la rassegna continentale sarà nel 2020 allo stadio Charléty di Parigi, dal 26 al 30 agosto, dopo le Olimpiadi di Tokyo.

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