Un nuovo meeting interamente dedicato al salto in alto: sulla scia di Udin Jump Development, nasce Gemona Jump Development, evento giovanile in programma sabato 1° agosto. “In Friuli la disciplina del salto in alto è una sorta di religione, un fattore determinante nelle fortune dell’atletica leggera locale, che continua a guardare al presente e al futuro con entusiasmo e voglia di confrontarsi con le migliori scuole internazionali – spiegano gli organizzatori in una nota – Nasce da questo assunto la volontà dello staff di Udin Jump di proseguire con l’organizzazione di grandi eventi dedicati al salto, con il supporto della Libertas Udine, che possano contribuire a tenere accesi i riflettori sulla disciplina portata avanti con successo da grandi campioni locali”.

Il Gemona Jump Development promette spettacolo e figure di spicco del panorama giovanile italiano ed internazionale. In pedana, dalle 16, salteranno alcune delle migliori giovani azzurre tra cui la 17enne Idea Pieroni (Virtus Cr Lucca), forte di un primato personale di 1,90 centrato in febbraio nel match internazionale di Minsk, ma anche Marta Morara (Atl. Lugo) appena salita a 1,80, e poi, tra le altre, Rebecca Mihalescul (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco), Giada De Martino (Toscana Atl. Empoli Nissan), Nicole Arduini (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) e la slovena Monika Podlogar. Dalle 17.30 riflettori puntati sul promettente 16enne sloveno da 2,22 Sandro Tomassini e su un gruppo di giovani italiani tra cui Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oricenter), primato personale di 2,20, il tricolore under 23 indoor Manuel Lando (Atl. Vicentina) saltatore da 2,16 già finalista europeo tra gli juniores, e i campioni italiani al coperto tra gli U20 Simone Dal Zilio (Brugnera Friulintagli) e tra gli U18 Alberto Murari (Gs Lugagnano). Il Gemona Jump Development rappresenta, per loro, una nuova opportunità per testare la condizione dopo il lockdown e in vista degli appuntamenti tricolori di settembre.

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