Dopo la spettacolare apertura di ieri sera dedicata al salto in alto maschile, nella seconda giornata si assegnano 11 maglie tricolori ai Campionati Italiani Assoluti indoor di atletica ad Ancona, con tanti protagonisti azzurri. Alle 14.30 scatterà la gara di alto femminile che vedrà in azione Alessia Trost, vicecampionessa europea in sala del 2015, friulana di nascita ma che da oltre un anno vive e si allena nel capoluogo marchigiano con Gimbo Tamberi. Per il primo titolo su pista, alle 15, da seguire uno dei nomi di punta dell’atletica italiana: Antonella Palmisano, la marciatrice con il fiore in testa, che ha vinto il bronzo dei 20 km ai Mondiali di Londra nella scorsa estate e in quest’occasione sarà impegnata sui 3000 metri. Dalle 16.40 toccherà ai saltatori in lungo, con l’argento continentale under 23 Filippo Randazzo ma anche il recordman nazionale Andrew Howe. Nel getto del peso (ore 17.10) la favorita è Chiara Rosa che all’inizio del pomeriggio, alle 14.40, riceverà la medaglia di bronzo degli Europei indoor 2013, in seguito alla squalifica per doping della russa Kolodko. L’ultima finale della giornata, alle 18.25, sarà quella dei 60 ostacoli maschili che è la specialità più vivace in questo avvio di 2018. Due atleti hanno infatti già raggiunto lo standard di iscrizione per i Mondiali indoor di Birmingham (Gran Bretagna, 1-4 marzo): il primatista italiano Paolo Dal Molin, tornato a 7.68 dopo tre anni di infortuni, e Hassane Fofana, sceso a 7.69. Era da vent’anni che due ostacolisti azzurri non correvano su questi tempi nella stessa stagione, ma si candida per il podio anche Lorenzo Perini che si è migliorato di recente con 7.74.

Articolo precedenteCalcio, torna la Clericus cup
Prossimo articoloCiclismo, GM Europa Ovini-Vini Fantini, altro partner, è il Guantificio Abruzzese