È tornato Mario Lambrughi: 49.38 sui 400 ostacoli a Bellinzona, in Svizzera, per il portacolori della Riccardi Milano nella sua terza gara stagionale dopo lo stop di oltre un anno, a meno di quattro decimi dal record personale di 48.99 siglato nel maggio del 2018. Il 27enne brianzolo scende di nuovo con decisione sotto i cinquanta secondi, firmando il terzo risultato in carriera, e si riporta su risultati di valore internazionale. Un tempo non lontano dallo standard richiesto per l’iscrizione ai Mondiali di Doha, fissato a 49.30, ma la data limite per ottenerlo era il 6 settembre. Due settimane fa, al meeting spagnolo di Andujar, era rientrato da un’assenza lunga quindici mesi con 50.12 mentre nello scorso weekend aveva fatto segnare il tempo di 50.67 sulla pista di Rieti. Semifinalista agli Europei di Amsterdam nel 2016 e quarto azzurro di sempre, grazie al crono realizzato nella passata stagione, è stato poi frenato da problemi fisici. Con questa prestazione riesce anche a balzare in testa nella graduatoria italiana dell’anno.

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