Sono ottantasei gli uomini in gara, quarantaquattro le donne, in totale centotrenta atleti pronti a confrontarsi nella prima prova di Coppa Italia, specialità Boulder, in programma nel fine settimana, sabato 19 e domenica 20 marzo, al Rock It Climbing Roma. In gara ci saranno fra gli altri i campioni assoluti boulder 2015, la quattordicenne Laura Rogora, e Danilo Marchionne, abruzzese di Pescara; e con loro Giorgia Tesio, Asja Gollo e Andrea Ebner, attualmente le prime tre del ranking femminile italiano, oltre ai primi tre uomini della graduatoria nazionale, ovvero Michael Piccolruaz, Stefan Scarperi e Alessandro Palma.
Il più giovane della truppa fra i maschi è Davide Marco Colombo del Climbers Triuggio, classe 2002, ed è florido di appena dieci giorni rispetto a Cristian Chiottozzi, del Carchidio Strozzi Fenza: uno è nato il 6 aprile, l’altro il 16. La palma del… decano spetta invece a uno dei padroni di casa, Sebastiano Labozzetta, anche lui nato ad aprile, ma nel 1969. Atleta romano d’esperienza a parte, il più attempato diventa Riccardo Moroni, classe 1971 (12 maggio) che fa parte del gruppo Kadoinkatena Genova. Fra le donne la più giovane è la picena Valentina Sacripanti, la cui carta d’identità recita 8 ottobre 2002, in forza alle Anime verticali Ascoli. La più longeva è invece Jenny Lavarda, nata a Marostica il 22 gennaio 1984 e tesserata del Gruppo sportivo Forestale. Da notare che fra le prime 10 del ranking della prima tappa di Coppa Italia ci sono tre ragazze nate dopo il Duemila: la cuneese Giorgia Tesio, la romana Laura Rogora e la genovese Camilla Moroni.
Sabato 19 via alle qualificazioni maschili e femminili, che iniziano rispettivamente alle 11 e alle 18; domenica 20 spazio per semifinali (inizio alle 11) e finali (si comincia alle 16), mentre alle 18 andranno in scena le premiazioni.
