L’ultimo atto di clemenza del bel tempo prima del diluvio (ampiamente annunciato per il giorno dopo) è arrivato ad Anagni nel pomeriggio di sabato 9 settembre, quando più piazze del paese frusinate legatissimo alla storia dei papi hanno ospitato la “Notte bianca-Sport in piazza”, evento legato all’iniziativa “Coni e Regione, compagni di sport”. Il magic-moment, organizzato in sinergia fra il Coni Lazio, la Regione, l’Assessorato allo Sport del comune di Anagni e con il patrocinio della provincia di Frosinone, ha visto una adesione massiccia della popolazione locale, che ha vissuto tre momenti altrettanto importanti: la sfilata lungo le vie di Anagni, cui hanno partecipato istituzioni, atleti in rappresentanza delle società impegnate e famiglie incuriosite dall’appuntamento; il momento istituzionale, presenti sul palco il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, il sindaco di Anagni Fausto Bassetta e l’assessore allo spot del Comune di Anagni Alessandra Cecilia; le otto ore di sport senza soluzione di continuità andate in scena a partire dalle 15 fino alla mezzanotte. “E’ un grande momento di aggregazione e faccio i complimenti al sindaco e alla Giunta per l’organizzazione di questo evento, che si sviluppa in più aree del vostro splendido paese”. “Noi – ha poi aggiunto il numero uno del Comitato regionale del Coni – ci siamo un po’ appropriati di questa vostra iniziativa per dimostrare che il Coni c’è sempre quando si parla di sport”. Atletica leggera e basket, calcio e tennis, ma anche golf e scacchi, pugilato e simulatori utili per il tiro a volo, Anagni per un sabato è stato senza dubbio l’ombelico dello sport, che riesce sempre a destare attenzione e a creare quel senso di aggregazione senza eguali anche se non c’è un’Olimpiade o un mondiale da vivere o da raccontare. Il barone Pierre De Coubertin, fosse stato ad Agagni, avrebbe vissuto una giornata di gloria unica nel suo genere.

Articolo precedenteSerie A, il commento alla terza giornata
Prossimo articoloCalcio, Roma VIII, juniores provinciale, Polletta: “Vogliamo essere protagonisti”