Il 35enne difensore del Lecce Luca Rossettini, non accetta la squalifica per “blasfemia” a seguito del cartellino rosso subìto in panchina domenica a Cosenza (campionato di serie B). A sua difesa scende in campo anche la società salentina che non farà ricorso al giudice sportivo ma ci tiene a sottolineare la profonda fede cristiana che anima Rossettini che a ogni trasferta, assieme al portiere brasiliano Gabriel, non manca di partecipare alla messa officiata da un prete locale.