La partnership tra Barcolana e One Ocean Foundation è stata presentata a bordo del sailing yacht Viriella ormeggiato di fronte a piazza Unità d’Italia. Viriella, che con in suoi 118 piedi – 36 metri – è la barca più lunga mai iscritta alla Barcolana, parteciperà alla cinquantesima edizione della regata più numerosa del mondo come portabandiera della One Ocean Foundation grazie alla disponibilità dell’armatore, socio dello Yacht Club Costa Smeralda, Vittorio Moretti.
Al timone di Viriella ci sarà Mauro Pelaschier, Ambassador della Fondazione One Ocean. L’ex timoniere di Azzurra in America’s Cup chiude così idealmente con la Barcolana il suo “Periplo per la salvaguardia del mare” compiuto con lo sloop classico Crivizza, partito a fine giugno proprio dalla sede della Società Velica Barcola e Grignano e concluso presso lo Yacht Club Italiano di Genova in occasione del Salone Nautico.
I rappresentanti dei media hanno potuto ascoltare la testimonianza di Pelaschier: “In mare ho trovato davvero tanta spazzatura, soprattutto plastica. E quella che galleggia è solo una piccola parte, perché il grosso è ormai sul fondo e non sappiamo per quanto tempo continuerà a danneggiare, forse irreparabilmente, il nostro ecosistema. Io sono nato prima della plastica e in pochi decenni abbiamo combinato un disastro – ha proseguito Pelaschier – occorre un cambio di mentalità, quando ero bambino si poteva vivere benissimo anche senza questo materiale, dobbiamo cambiare abitudini per il bene delle future generazioni”. A bordo di Viriella ha presenziato un altro Ambassador della One Ocean Foundation, l’esploratore Alex Bellini, da sempre schierato in difesa dell’ambiente e noto per aver attraversato a remi sia l’oceano Atlantico che il Pacifico. Bellini ha presentato per la prima volta a una platea di giornalisti il progetto per il quale sta cercando supporto economico: “10 Rivers, 1 Ocean”. Con un’imbarcazione costruita con materiali riciclati, vuole navigare sui dieci fiumi più inquinati del mondo, in gran parte in Asia, per essere testimone diretto del percorso che i rifiuti plastici fanno prima di raggiungere la Great Pacific Patch, la famosa isola di plastica che le correnti oceaniche hanno creato in centro all’oceano Pacifico. “Stiamo vivendo su questo nostro pianeta come se ne avessimo anche un altro, ma There is no Planet B, come dice il claim della One Ocean Foundation – ha dichiarato Alex Bellini. Oggi, persone che provengono da percorsi diversi si sono ritrovate sulla stessa barca per parlare dello stesso problema, questo è un primo passo utile, più saremo ad essere consapeveli e meglio sarà. Con il mio progetto, vorrei utilizzare quello che so far meglio, l’avventura e l’esplorazione, per spingere quante più persone possibile a ritrovare un contatto con la natura e attivare una riflessione sul problema. Noi dobbiamo essere i primi a schierarci”.
Il Segretario generale della One Ocean Foundation, Jan Pachner ha introdotto il concetto di Blue Economy: “Fare bene al mare significa anche individuare nuove opportunità di sviluppo economico sostenibile. Una delle principali sfide promosse da One Ocean Foundation consiste infatti nel diffondere conoscenza circa le innovazioni tecnologiche sostenibili e i risultati della ricerca scientifica nelle attività legate al mare, preziosa per le potenzialità dell’economia blu”. Mitja Gialuz, presidente della SVBG e della Barcolana, ha riassunto il percorso che ha avvicinato la regata più numerosa del mondo con la Fondazione One Ocean: “Siamo felici di presentare oggi la partnership tra Barcolana e One Ocean Foundation. Uno dei grandi temi che abbiamo voluto mettere in risalto in questa cinquantesima edizione è proprio l’attenzione per la salvaguardia del mare e dell’ambiente, un valore e una responsabilità a cui non possiamo più sottrarci e che vogliamo veicolare con impegno anche in Barcolana perché ‘Chi ama il Mare ama la Terra’.
Le attività della One Ocean Foundation in Barcolana proseguono venerdì 12 ottobre alle ore 9,30 presso il Salone degli Incanti con il Lab dedicato alle scuole e aperto al pubblico: Mauro Pelaschier e Alex Bellini interagiranno con i ragazzi raccontando le loro esperienze, rispondendo alle domande e introducendo loro la Charta Smeralda, il codice etico promosso dalla One Ocean Foundation. Nel corso di tutto il week end, velisti e pubblico potranno sottoscrivere la Charta Smeralda – sempre disponibile online sul sito www.1ocean.org – presso l’Info Point della Barcolana sulle Rive.
Sabato 13 alle ore 11 sarà presentata sull’Amerigo Vespucci la Regata dell’Accademia Navale (24 aprile – 1 maggio 2019) un evento in partnership con la One Ocean Foundation organizzata dallo Yacht Club Livorno con il supporto dello Yacht Club Costa Smeralda.