Giornata interlocutoria quella che si è disputata sabato 27 gennaio nel massimo campionato di basket in carrozzina: le prime quattro in classifica hanno infatti tutte vinto in trasferta, lasciando invariate le distanze a quattro turni dalla fine della stagione regolare. Continuano nella propria marcia in vetta le due capolista UnipolSai Briantea 84 Cantù e S. Stefano UBI Banca, inseguite a quattro punti di distanza dalla coppia Santa Lucia Roma – DECO Group Amicacci Giulianova, che si dividono il terzo posto.
I campioni in carica della Briantea 84 vincono il derby lombardo contro la Cimberio HS Varese con un sonoro 78 a 44, risultato messo in cassaforte già dopo la prima frazione di gioco, chiusa avanti 20 a 8 (all’intervallo il parziale dirà 41 a 15). Ben nove i giocatori andati a segno tra i canturini, con l’ennesima prova di sostanza dell’argentino Adolfo Damian Berdun (18 punti con 2/3 da tre) e con il capitano azzurro Filippo Carossino che ritrova la doppia cifra, chiudendo con 15 punti in 19 minuti giocati. Per Varese è la terza sconfitta consecutiva, se settima complessiva di un campionato vissuto fin qui con più bassi che alti.
Vince, e continua a convincere, anche l’altra capolista S. Stefano UBI Banca, che strapazza l’SBS Montello 84 a 44, confermandosi miglior attacco della Serie A (quasi 77 punti di media a partita). Mattatore ancora una volta il francese Sofyane Mehiaoui, che sfiora il quarantello in un’autentica giornata di grazia al tiro. Bene anche l’azzurro Andrea Giaretti in doppia cifra. Per S. Stefano è la nona vittoria stagionale e l’ennesima conferma del valore di un gruppo che arriva alla fase decisiva dell’annata con ambizioni e convinzioni sempre più alte.
Passa a Porto Torres la DECO Group Amicacci Giulianova: altro risultato netto (80 a 34 per gli abruzzesi) e terza vittoria consecutiva per i ragazzi allenati da Malik Abes. Sempre più decisivo l’impatto in squadra del centro coreano Gim Donghyeon, aggregatosi al roster dopo la sosta natalizia e diventato ben presto riferimento prezioso sotto canestro. Contro Porto Torres sono stati 27 i suoi punti: con lui Giulianova sembra aver trovato l’alternativa offensiva alla coppia De Maggi – Marchionni, che nel corso del girone di andata si era caricata sulle spalle gran parte degli oneri in attacco.
Vittoria anche per il Santa Lucia Roma, che però non dilaga in trasferta a Gradisca contro la Polisportiva Nordest. I romani, reduci dalla sconfitta di Porto Potenza Picena contro S. Stefano, erano chiamati a riprendere la corsa che li aveva portati alla soglia della testa della classifica. Partita però più ostica del previsto, contro una Polisportiva Nordest apparsa in crescita nelle ultime settimane. Ai romani servono un Matteo Cavagnini da 25 punti e 12 rimbalzi e un Marco Stupenengo da 18 punti (7/13 dal campo e 5 assist) per portare a casa il 72 a 63 finale. Tra i padroni di casa buon la prova di Enrico Ambrosetti, che torna in doppia cifra (19 punti) dopo un lungo periodo di appannamento.
La Serie A nel prossimo fine settimana osserverà un turno di riposo, in concomitanza con l’avvio della stagione europea: in calendario i preliminari della rinnovata Champions League della IWBF Europe, che vedranno impegnate due italiane, GSD Porto Torres e DECO Group Amicacci Giulianova, con l’obiettivo di raggiungere i quarti di finale della competizione più prestigiosa, a cui è già qualificata la UnipolSai Briantea 84 Cantù.