L’innovazione e il legame col territorio sono il tratto fondamentale dello sviluppo di Misano World Circuit, che annuncia una nuova partnership con Res-tech, azienda italiana nata nel 2020 durante il lockdown.

Nella nuova Pit Building, a partire da questo weekend, è possibile ammirare e testare i futuristici simulatori X1 di guida nati dall’intuizione di Mattia Pasini, pilota della Riders’ Land, desideroso di creare un simulatore racing, al quale si sono uniti il designer Paolo Picchi e l’imprenditore Simone Badioli.

Si tratta di due simulatori statici e uno in movimento, tutti dotati di software di simulazione di ultima generazione, con periferiche avanzate e basi volanti direct drive. È il primo step di una collaborazione che vedrà il completamento in occasione dell’Emilia-Romagna Round del Motul Fim Superbike World Championship (10-12 giugno 2022) con l’apertura del Res-Tech Driving Simulation Center, un vero e proprio centro di simulazione dotato di 10 simulatori, di cui 4 con cockpit in movimento. I 10 simulatori saranno equamente suddivisi tra la tipologia Formula e quella GT, con seduta, cambi e freni differenziati in base alle due differenti esperienze di guida che si intende simulare.

“I nostri simulatori sono il condensato delle migliori tecnologie e si basano su componenti di ultima generazione – commenta Simone Badioli, CEO di Res-Tech -. Misano World Circuit, che negli ultimi anni ha saputo trasformarsi per guardare con lungimiranza al futuro, rappresenta il palcoscenico ideale per presentarli. Siamo certi che questa collaborazione potrà dare grandi soddisfazioni ad entrambi”.

“Con questo prestigioso accordo – commenta il presidente della Santamonica SpA Luca Colaiacovo – aggiungiamo un altro importante tassello ai servizi offerti dal circuito, che vuole rafforzare sempre più il proprio posizionamento come grande Parco del motor-sport. Vogliamo offrire ai visitatori un nuovo modo di vivere il circuito, immergendosi a 360 gradi nelle sue attività”. X1 è il simulatore ‘made in Motor Valley’, il primo chassis progettato dall’azienda con un sedile in fibra di carbonio, laminato completamente a mano e sviluppato utilizzando materiali e soluzioni aeronautiche Nel cuore del sedile sono presenti rinforzi in T1000 e la fibra T1100, la stessa utilizzata nelle strutture e componenti delle monoposto di Formula 1. I simulatori sono programmati per riprodurre tutti i Gran Premi del GT World Challenge e altre gare automobilistiche, con possibilità di partecipare alle competizioni online di tutte le categorie.