altabadia
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Tutti in sella per partecipare alla 30.ma edizione della Maratona dles Dolomites, fra le regine delle Granfondo internazionali. Una sfida sportiva e personale molto faticosa e dura per i partecipanti. E’ fra le gare più attese dell’anno, riservata a oltre 9.000 ciclisti provenienti da 65 nazioni e sorteggiati tra le oltre 33.000 richieste di adesione. I passi dolomitici Pordoi, Sella, Campolongo, Falzarego, Gardena, Valparola e Giau, tutti rigorosamente chiusi al traffico,saranno lo scenario della gara, che parte da La Villa e arriva a Corvara e si snoda attraverso uno dei territori naturali più belli al mondo, entrato a far parte del Patrimonio delle Umanità alcuni anni fa. Partenza da La Villa alle 6 e 30 e arrivo a Corvara. Tre i percorsi di gara: lungo (138 chilometri e 4230 metri di dislivello,m edio (106 e 3130), Sella Ronda (55 e 1780).

I partecipanti italiani sono in maggioranza, con 4.880 iscritti, seguiti da Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi, e Belgio. Tra i partecipanti anche ciclisti provenienti da Qatar, Giappone, Corea, Colombia, e Kazakistan. Grande affluenza anche da parte di nomi noti dello sport e di altri settori. In sella ci saranno: Alex Zanardi, Miguel Indurain, Manfred Mölgg, Dorothea Wierer, Davide Cassani, Roberto Sgalla, Federico Pellegrino, Stefano Baldini, DJ Linus, Matteo Piantedosi, Vittorio Adorni, Enzo Ghigo, la pluricampionessa di casa Maria Canins e tanti altri.

Il tema scelto per celebrare i trent’anni della Maratona dles Dolomites è il viaggio. Per Michil Costa, patron della gara, “siamo partiti trent’anni fa e non ci siamo mai fermati. Un viaggio lungo e bello. Un viaggio verso noi stessi”.

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