In attesa della gara d’esordio del Mondiale di volley, i due commissari tecnici e i due capitani hanno preso parte al media meeting tenutosi presso l’hotel dove alloggiano le squadre.

Gianlorenzo Blengini: “Sarà una partita molto affascinante, in una cornice di pubblico da sogno. Vogliamo rompere il ghiaccio e farlo bene. La pressione non ci spaventa, siamo pronti. Devo ammettere che c’è emozione, ma i ragazzi sono carichi al punto giusto e anche loro vogliono iniziare forte. Abbiamo analizzato il Giappone ricordando anche quello che è successo in Nations League dove con loro abbiamo perso. Era un momento della stagione differente, abbiamo lavorato ma anche loro l’avranno fatto. Un Mondiale in casa fa bene a tutto il movimento e partire al Foro Italico, davanti al pubblico di Roma, ci dà una gioia immensa. Questa squadra è stata costruita per competere con tutti ed è normale avere grandi ambizioni quando arrivi da un percorso come il nostro. Dobbiamo tenere i piedi per terra e ragionare partita per partita. Dopo Roma c’è Firenze con altre 4 gare e dobbiamo arrivare alla seconda fase con più punti possibile”.

Ivan Zaytsev: “Esordire al Foro Italico è il massimo. Questo è il posto più bello in cui ho giocato nella mia vita, all’aperto sotto le stelle di Roma con un muro umano di 10.500 persone sugli spalti a sostenerti dall’inizio alla fine. Qui mi sento a casa e non nascondo che sono davvero emozionato. I giocatori del Giappone venderanno cara la pelle come è nella loro indole. Ci abbiamo già perso e dovremo stare attenti. Il Mondiale in casa? Una grande opportunità. Sogniamo di arrivare più in alto possibile. Da capitano sento una grande responsabilità”.

Yuichi Nakagaichi – CT Giappone: “L’Italia è una Nazionale dalla grande storia e sicuramente è favorita. Noi siamo arrivati pronti a questo esordio, lavoriamo da due anni per questo Mondiale e lo giocheremo al meglio delle nostre possibilità. Una gara di pallavolo all’aperto? Per noi è una cosa nuova, ma siamo felici perché rende il nostro sport sempre più spettacolare”.

Masahiro Yanagida – capitano Giappone: “Affronteremo dei grandi campioni e per noi sarà un’opportunità per crescere. L’Italia è molto forte e gioca in casa, quindi non partiamo con i favori del pronostico, ma guai a dare per battuto il Giappone. Siamo una buona squadra e possiamo dire la nostra nel Mondiale. L’obiettivo è quello di toglierci delle belle soddisfazioni, sappiamo che tanti tifosi ci seguiranno tra Roma e Firenze e questo ci dà la carica”

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